Reggiolo, rapinano le Poste con un piede di porco

Due malviventi fuggono con un bottino di alcune migliaia di euro

L'ufficio postale di Reggiolo

L'ufficio postale di Reggiolo

Reggiolo (Reggio Emilia), 31 ottobre 2016 - L’assalto all’ufficio postale di Reggiolo è scattato poco dopo le 14, quando gli sportelli erano già chiusi e all’interno c’erano la direttrice e due impiegati. Ad agire sono stati due uomini, completamente vestiti di nero e con volto coperto da passamontagna. Uno di loro teneva in mano un piede di porco, usato per intimare ai dipendenti postali di consegnare il denaro, per un bottino di diverse migliaia di euro, in corso di quantificazione. I malviventi hanno forzato la porta sul retro, prendendo di sorpresa direttrice e impiegati. Poi la fuga col bottino, non si sa bene con quale mezzo di trasporto, che era certamente in attesa nelle vicinanze di via Cappelletta, dove ha sede l’ufficio postale. A quel punto è scattato l’allarme, che ha richiamato sul posto i carabinieri. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del nucleo operativo di Guastalla per gli accertamenti scientifici, che si sono concentrati in particolare sulla porta forzata, dove potrebbero essere rimaste delle impronte utili alle indagini. Subito dopo la rapina una delle dipendenti ha avuto un lieve malore, probabilmente per lo spavento. Sul posto è arrivata un’ambulanza della Croce rossa, ma alla fine la paziente si è ripresa e non è stato necessario il trasporto in pronto soccorso. Le indagini continuano per risalire agli autori della rapina in Posta, già altre volte presa di mira negli anni scorsi.