Poviglio, genitori gli fanno revocare i domiciliari

Troppe liti domestiche. I familiari chiedono l'allontanamento

L'avvitatore e il coltello recuperati dopo la rapina

L'avvitatore e il coltello recuperati dopo la rapina

Poviglio (Reggio Emilia), 14 febbraio 2018 – Arrestato dai carabinieri di Poviglio dopo una rapina a uno “store” gestito da cittadini cinesi, aveva ottenuto i benefici degli arresti domiciliari nella casa dei genitori. Ma il comportamento del trentenne nei confronti dei familiari (liti continue e abuso di alcolici) hanno esasperato i genitori tanto che gli stessi hanno chiesto di non aver più il figlio in casa.

Una decisione sofferta, a tutela pure degli altri figli minori, che è stata ufficializzata pure ai carabinieri e alla Procura della Repubblica. A quel punto, senza più alloggio per i domiciliari, il giudice ha revocato i domiciliari, con il trentenne tornato in cella, almeno per il momento. L’uomo aveva cercato di rubare un avvitatore elettrico. Ma era stato scoperto, reagendo con violenza, mostrando un coltello e minacciando il gestore. Poco dopo era stato fermato e arrestato.