Scandiano, investe una donna e fugge. “Sono scappato perché avevo paura”

Denunciato il pirata della strada, un operaio di 45 anni, che ha ammesso le proprie responsabilità

Il feritore è stato arrestato dai carabinieri (repertorio)

Il feritore è stato arrestato dai carabinieri (repertorio)

Scandiano, 20 ottobre 2016 - Alla guida della sua auto ha investito in auto una donna, che a piedi con il marito percorreva via Longarone di Scandiano ed è fuggito.

La ferita, una casalinga 65enne di Scandiano, è stata subito soccorsa dal marito che ha lanciato l’allarme ai soccorsi e ai carabinieri. La donna è stata trasportata in condizioni non gravi presso l’ospedale Magati di Scandiano è refertata con una prognosi di 30 giorni per una frattura al perone.

Il pirata, che i carabinieri di Scandiano sono subito riusciti a identificare grazie anche a preziose testimonianze, è stato rintracciato sotto la sua abitazione. “Stavo per venire in caserma ho avuto paura per le conseguenze e sono scappato”. Queste le parole dell’investitore che ha subito ammesso le proprie responsabilità.

Si tratta di un operaio 45enne abitante a Scandiano che è stato denunciato alla Procura reggiana per i reati di omissione di soccorso e fuga a seguito di incidente stradale con danni a persone.

L’origine la sera del 17 ottobre, poco dopo le 18,30. Secondo una prima ricostruzione, ancora all’esatto vaglio dei Carabinieri di Scandiano, che hanno proceduto ai rilievi, una Bmw 320 mentre percorreva via Longarone del centro abitato di Scandiano, con direzione via Repubblica, urtava con lo specchietto una donna che a piedi con il marito camminava lungo la stessa via.

A seguito del violento urto la donna cadeva a terra mentre il conducente dell’auto si dileguava. Sul posto i carabinieri oltre a recuperare un copri specchietto retrovisore, caduto a seguito dell’urto e poi risultato essere dell’auto dell’odierno indagato, rintracciavano un importante testimone che forniva il modello e la targa dell’auto in fuga.

I militari effettuati gli accertamenti risalivano al proprietario recandosi presso la sua abitazione di Scandiano. Prima che i carabinieri suonassero alla sua porta l’uomo di ritorno a casa, alla vista dei carabinieri, ammetteva le sue responsabilità riferendo di essere fuggito dopo l’investimento per paura delle conseguenze. Condotto in caserma dopo aver subito il ritiro della patente di guida è’ stato denunciato per omissione di soccorso e fuga a seguito di incidente stradale con danni a persone.