Sgominata la banda dei furti con spaccata

Nei guai due nordafricani per furto. Altre due denunce per ricettazione

Il bottino recuperato dai carabinieri

Il bottino recuperato dai carabinieri

Reggio Emilia, 16 novembre 2017 – Usavano veicoli rubati spostarsi e compiere azioni rapidissime: furto della durata massima di due minuti. Erano specializzati in furti con spaccata in attività commerciali, messi a segno tra le province di Reggio e Parma. Sono stati i carabinieri di San Polo d’Enza a dare una svolta alle indagini, che hanno permesso di denunciare due marocchini di 24 e 30 anni, abitanti a Reggio e a Cavriago, per concorso in furto aggravato nell’ambito dell’operazione denominata Crash. Nei guai anche due loro connazionali di 27 e 29 anni denunciati per ricettazione. La perquisizione, eseguita l’altra mattina nell’abitazione dei due indagati, ha portato i carabinieri non solo a rinvenire merce rubata in un negozio di telefonia, ma anche altra refurtiva costituita da tagliandi della lotteria istantanea Gratta e vinci, caschi da motociclista, profumi e alcune centinaia di euro in monete tutto ritenuto provento di furto con spaccata ai danni di negozi. Trovata pure una pistola scacciacani senza tappo rosso, alcune tessere con placca ed emblema dei carabinieri, due apparecchi cb per intercettare frequenze forze di polizia e sette ricetrasmittenti utilizzate probabilmente nei furti per non essere intercettati. Il possesso di tessere con emblemi dei carabinieri fa ipotizzare che i malviventi, oltre ad essere specializzati in furti con spaccate, possano anche operare sul fronte delle truffe agli anziani. Circostanza che potrebbe trovare conferme dalle indagini già in corso.