Soldi falsi, napoletano arrestato per acquisti a San Polo

Indagato un presunto complice. Truffe anche a Campagnola e San Martino in Rio

Una banconota falsa da cento euro

Una banconota falsa da cento euro.

San Polo (Reggio Emilia), 14 dicembre 2017 – Tre commercianti – un pizzaiolo, un ristoratore e un macellaio – erano rimasti truffati, la scorsa Pasqua, da un individuo che aveva rifilato loro banconote da cento euro, risultate poi false (FOTO Come riconoscere i soldi falsi).

Aveva acquistato prodotti per un costo limitato, ricevendo come resto denaro buono. I carabinieri di San Polo, ai quali è arrivata una delle denunce – quella del macellaio – hanno indagato, risalendo a un uomo di 39 anni, Saverio Barone, residente a Pollena Trocchia, nel Napoletano, il quale ieri sera è stato arrestato dai carabinieri di San Polo e di Torre del Greco, su ordine del giudice per le indagini preliminari di Reggio.

Risulta indagato pure un quarantenne di Vola, sempre nel Napoletano, che avrebbe avuto complicità con Barone. Per i due l’accusa è quella di concorso in introduzione nello Stato e spendita di banconote falsificate con l’aggravante della continuazione del reato. Oltre che a San Polo, le truffe del denaro falso erano avvenute ai danni di commercianti con attività a Campagnola e a San Martino in Rio.

TOCCARE LA BANCONOTA
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