Si finge avvocato per truffare gli immigrati

Denunciato dai carabinieri di Boretto un piacentino di 55 anni

Immigrati truffati da falso avvocato

Immigrati truffati da falso avvocato

Boretto (Reggio Emilia), 28 maggio 2017 – Si spacciava per avvocato, ma non un legale qualsiasi, bensì un consulente in gamba, talmente bravo da accorciare i tempi per le pratiche di soggiorno, i ricongiungimenti familiari, trattamento di fine lavoro, cittadinanza e ogni pratica legata ai permessi di soggiorno. Così ha truffato per almeno due anni alcuni cittadini stranieri residenti tra le province di Reggio e Parma che, in buona fede, si erano affidati a lui.

Tre casi certi finora accertati, ma potrebbero essere molti di più. Con l’accusa di truffa continuata i carabinieri di Boretto, incaricati delle indagini, hanno denunciato un uomo di 55 anni, di Piacenza. A segnalare le anomalie è stata una cittadina tunisina che, incappata nel falso avvocato, è stata raggirata di cinquemila euro.

La donna che lavorava come badante con un anziano reggiano, alla morte di quest’ultimo si è rivolta al piacentino, lo stesso che stava “aiutando” la sorella per l’ottenimento della cittadinanza italiana. Al legale la cittadina tunisina abitante a Boretto dava l’incarico per recuperare il trattamento di fine rapporto pagando, come richiesto.

Ottenuti i soldi il falso avvocato faceva credere di seguire la pratica con falsi aggiornamenti per poi dopo diversi mesi sparire nel nulla. Con modalità analoghe l’uomo avrebbe raggirata altro immigrato tunisino: in questo caso aveva percepito compenso per seguire l’iter relativo all’assegnazione degli assegni familiari a favore dell’immigrato rimasto anche lui vittima della truffa.