Ultras Reggiana, agguato ai tifosi del Parma in autogrill

"Calci ai veicoli e fumogeni". Decine di supporter granata fermati dalla polizia per l’identificazione

L'area di sosta sull'A22

L'area di sosta sull'A22

Reggio Emilia, 13 novembre 2017 - «Il piazzale era pieno di tifosi, hanno bloccato l’uscita dell’autogrill con le auto... Ci sono stati diversi casini. Poi è intervenuta la polizia». Area di servizio di Povegliano Est, in provincia di Verona, all’altezza di Nogarole Rocca. Sono da poco passate le 11,20 di ieri quando alcuni tifosi della Reggiana, in viaggio verso la trasferta di Bolzano – stando alle testimonianze raccolte –, individuano un drappello di ultras del Parma fermo nel parcheggio. E si scatena il caos con fumogeni bruciati, l’autostrada chiusa per un tratto e un camion che nell’inchiodare si è messo di traverso.

La polizia stradale di Verona per tutta la giornata di ieri ha cercato di ricostruire l’accaduto, dopo le numerose telefonate di allarme ricevute. Da i primi accertamenti è emerso che, forse nell’intento di fermare i supporter in sosta durante la trasferta verso Cittadella, alcuni reggiani avrebbero bloccato la corsia di accelerazione che dal piazzale dell’autogrill porta in A22, per passare in rassegna le auto in uscita. I testimoni parlano di auto e furgoncini messi di traverso, almeno una trentina di persone coinvolte; con gli utenti della stazione di servizio impossibilitati a uscire e spaventati, tanto da chiamare il 113. Nel frattempo, sarebbe volato qualche calcio alle portiere dei veicoli.

L’allarme è stato lanciato dagli stessi automobilisti che non riuscivano ad allontanarsi; la gran parte, oltre tutto, non risultava tifosa di nessuna delle due squadre.

Tra le due fazioni di tifosi, comunque, non ci sarebbe stato alcun contatto né scontri fisici e nessuno è rimasto ferito. Ma grosse ripercussioni si sono verificate sulla viabilità autostradale a causa dello sbarramento delle auto. Non solo. Sono state trovate tracce di almeno due fumogeni dei granata bruciati nel piazzale.

Sul posto sono accorsi Polstrada di Verona Sud e Volanti in ausilio, ma degli ultras non c’era già più traccia. Gli agenti a quel punto avrebbero messo in atto una sorta di blocco, chiudendo la Brennero e gli accessi dei successivi autogrill in direzione nord, in attesa dei rinforzi da parte dei colleghi della questura di Reggio e di Bolzano, titolare della tratta autostradale.

Un mezzo pesante, costretto a una brusca frenata dalla concitazione del momento, avrebbe perso il controllo, finendo di traverso sulla carreggiata, senza però impattare con altri mezzi; ma causando lunghe code. Le pattuglie si sono poi messe all’inseguimento dei veicoli dei reggiani: alcuni di questi sarebbero stati individuati e scortati fino alla caserma della polizia stradale di Verona Sud, dove una ventina di persone è stata identificata e almeno due bastoni sequestrati. Qualcuno, però, sarebbe riuscito a scappare. Le indagini proseguono per l’esatta attribuzione dei ruoli all’interno del gravissimo episodio e per capire se potesse essere premeditato.

Ora per i reggiani si valuterà l’emissione di un Daspo e la denuncia. Da valutare infatti le responsabilità penali e le ipotesi di reato per quanto accaduto nella mattinata di ieri.

AGGIORNAMENTO 35 reggiani denunciati