Novellara, ricatto con falso video osè. Denunciate 4 studentesse

Avevano fatto credere di avere un filmato compromettente, chiedendo 350 euro per non divulgarlo

Quattro studentesse ricattavano una coetanea

Quattro studentesse ricattavano una coetanea

Novellara (Reggio Emilia), 22 aprile 2017 – Ha pubblicato su una chat un video osé che aveva realizzato con una sua amica. Nonostante l’abbia subito cancellato, il video è stato visto e commentato negli ambienti scolastici. La circostanza è stato motivo, per quattro studentesse adolescenti, di architettare quello che voleva essere uno scherzo di pessimo gusto e che è diventato un vero e proprio ricatto estorsivo.

Le quattro studentesse hanno infatti creato un falso profilo Facebook, attraverso il quale hanno contattato la ragazzina, facendole credere di aver scaricato il video e di essere pronte a diffonderlo, inducendola a sottostare ad un ricatto, consistente in due richieste di pagamento: la prima di 200 euro e la seconda di 150 euro. Tali richieste sono andate a buon fine, ma quando i genitori della vittima si sono accorti degli ammanchi dal conto corrente, hanno chiesto chiarimenti alla figlia.

I genitori si sono subito recati dai carabinieri di Novellara, denunciando l’accaduto. Le indagini sono partite dalla descrizione della ragazzina che aveva ritirato i 150 euro. Si è poi arrivati anche alle altre tre studentesse, tutte denunciate al tribunale dei minori per concorso in estorsione continuata. I genitori delle quattro studentesse hanno già restituito i 350 euro ricevuti dalle loro figlie.