Fotografia Europea al via. "Reggio è capitale della cultura"

Il taglio del nastro della kermesse ai Chiostri con il ministro Delrio. Il programma della giornata FOTO LO SPECIALE - Le mostre da non perdere

Fotografia Europea, il palco dei Chiostri di San Pietro (Foto Artioli)

Fotografia Europea, il palco dei Chiostri di San Pietro (Foto Artioli)

Reggio Emilia, 7 maggio 2016 - L'esplorazione della via Emilia è ufficialmente iniziata (FOTO). La città già da ieri sera, complici un clima quasi estivo, era un tripudio di colori, profumi, suoni che arrivavano da Via dei Due Gobbi alla zona della stazione.

Ieri alle 18, il cortile dei Chiostri di San Pietro era gremito di pubblico di tutte le età: rappresentanti delle istituzioni, artisti, sponsor e poi i vertici della politica reggiana. Tra il pubblico anche l’architetto Italo Rota; mentre a tagliare il nastro, insieme al sindaco Luca Vecchi, c’era Graziano Delrio, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del Governo Renzi. «La città è più bella con Fotografia Europea, la città torna viva. La cultura è uno straordinario veicolo di sviluppo ed è su questo che si deve puntare per ripartire», ha commentato con un sorriso arrivando.

Sul palco, però, il primo a prendere la parola è stato il primo cittadino, che ha ringraziato le istituzioni che hanno contribuito a valorizzare la manifestazione. «Dieci anni fa – commenta Vecchi – quella di Fotografia era ancora una scommessa per questa città. Aveva l’ambizione di diventare un evento di respiro internazionale, attraverso la fotografia stessa e la valorizzazione della cultura. Oggi mi sento di confermare che tutto ciò è avvenuto con successo. E da manifestazione culturale si è trasformata in un momento di confronto e crescita civile. Reggio Emilia si è guadagnata il titolo di capitale della cultura e oggi noi vogliamo continuare quel percorso iniziato con il mandato Delrio e creare ancora più spazi, momenti culturali e sinergie con altre città dell’ Emilia Romagna».

E aggiunge: «Già attiva una collaborazione con Bologna (Fondazione Mast) e Rubiera, operazioni che vanno oltre i confini della nostra città. E questo merito va alla Regione che ha deciso di investire nel progetto di Fotografia Europea, che si è mostrata in grado di unire istituzioni pubbliche e privati. L’idea di congiunzione esce anche nel tema che abbiamo scelto per questa edizione La via Emilia- Strade, Viaggi e confini, una storica strada che ha saputo unire nei secoli una comunità in continua evoluzione».

Appuntamenti musicali, di letteratura, eventi del circuito Off (350 mostre incontri saranno solo una parte di questa kermesse che ha già portato in città anche numerosi stranieri: «Un grazie va anche agli organizzatori delle mostre del Circuito Off – conclude Vecchi – con oltre 350 esposizioni, frutto del protagonismo spontaneo di cittadini, un’operazione di innovazione sociale, creatività e rigenerazione urbana».

E la storia della via Emilia la conosce bene anche l’ex sindaco Graziano Del Rio che presa la parola ironizza sulla scelta del tema di Fotografia Europea: «La verità è che Vecchi vuole appaltare la tangenziale entro il 2016, progetto che da troppi anni si desidera fare – ironizza Del Rio –. E lo faremo. Lo faremo. Al di là delle battute conservo con affetto l’immagine di una Via Emilia ancora poco battute dal traffico quotidiano, dove le vecchie signore si sedevano la sera a chiacchierare. Oggi Fotografia Europea mi offre l’opportunità di vedere quelli stessi scorci con uno sguardo contemporaneo. Questa è una kermesse educativa e l’abbiamo intesa come occasione di crescita sin dall’inizio al inizio, stimolati dagli sguardi di artisti visionari e documentaristi. ‘Reggio capitale educativa’ si merita davvero questo titolo – conclude Delrio – titolo che si addice ad una bellissima città italiana, godetevela».

 

Il programma della giornata

Sono decine gli eventi che si alterneranno da questa mattina, sino a tarda serata, nel cuore della città. Si parte alle 10.30 al Teatro Cavallerizza con un incontro dal titolo “Nuove Esplorazioni” per proseguire alla Bibliteca Panizzi (ore 11) con la presentazione della Rivista di studi di Fotografia.

Alle 15 presso i Chiostri di San Pietro la presentazione del libro “Nine Nameles Mountain” me tra alla sera dalle 20 in Piazza San Prospero musica in omaggio all’epoca d’oro delle discoteche emiliane con il mitico dj Enzo Persueder e Stefano Gambarelli.

Alle 21, si passa al Teatro Cavallerizza dove si terrà un imperdibile lezione-concerto di pianoforte in omaggio a Walker Evans, uno dei principali protagonisti della kermesse di Fotografia Europea. E se per i giovani case e negozi si animano con aperitivi, proiezioni, performance itineranti e mostre del circuito Off, per i bambini le principali occasioni di avvicinarsi al mondo dell’arte e della fotografia sono date dagli eventi organizzati tra la Biblioteca Panizzi, Palazzo dei Musei e lo Spazio Gerra, che ospita una mostra dal titolo “Disco Emilia”.

Gli eventi per i più piccoli partono oggi alle 16.30 presso Palazzo dei Musei con un laboratorio a pagamento (4euro) dal titolo “Camera oscura labile” e proseguono sino al prossimo 5 giugno. Infine, dalle 10 alle 13, con partenza in zona stazione dalla mensa Locomotore, si segnala una passeggiata per la città a cavallo di asinelli.