Denuncia una rapina da far-west. Ma è un’invenzione

Casalgrande: smascherato e denunciato dai carabinieri

I carabinieri in azione

I carabinieri in azione

Reggio Emilia, 21 gennaio 2015 - Percorreva via Franceschini di Casalgrande quando ha visto un uomo a terra e si è fermato per soccorrerlo. Appena sceso dall’auto ha scoperto che si trattava di una trappola: 2 malviventi armati di pistola sono infatti spuntati davanti e minacciandolo con la pistola gli hanno rapinato il suo costoso Range Rover Sport per poi fuggire a tutta velocità.

Un racconto che fa rabbrividire quello di un 40enne reggiano e che ha subito scatenato l’allarme giunto al 112 dei carabinieri che hanno avviato le ricerche dei pericolosi rapinatori. Mentre le pattuglie erano impegnate sulla strada quella della Stazione di Casalgrande ha raggiunto la vittima, scoprendo dopo un’indagine lampo che si trattava di un’invenzione.

L’auto, assicurata contro il furto, risultava infatti radiata dal Pubblico registro Automobilistico, alla fine dell’anno scorso per cui non poteva essere in disponibilità del 40enne. D’altro canto l’uomo apparso deciso e sicuro nell’affermare di aver subito la rapina messo alle strette dalle risultanze investigative dei carabinieri di Casalgrande ammetteva di essersi inventato tutto. L’auto infatti, tuttora provvista di copertura assicurativa contro il furto, era stata venduta all’estero.

Alla luce di quanto accertato dai Carabinieri di Casalgrande, il 40enne del paese veniva denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia per simulazione di reato.