Droga, i carabinieri smantellano la banda che spacciava alla Reggio bene

Eseguite tredici misure cautelari. Documentate oltre duemila cessioni di sostanze: tra i consumatori anche commercianti e dipendenti di attività

I carabinieri hanno eseguito i provvedimenti richiesti  dal pm Valentina Salvi e accolti dal giudice

I carabinieri hanno eseguito i provvedimenti richiesti dal pm Valentina Salvi e accolti dal giudice

Reggio Emilia, 31 maggio 2016 - I carabinieri del comando provinciale hanno in queste ore portato a termine l’operazione ‘Paradise’ condotta, nella fase esecutiva, tra le province di Reggio, Milano, Novara e Varese dai militari dell’aliquota operativa della compagnia di Reggio. Gli uomini dell’Arma hanno dato esecuzione a tredici misure cautelari nei confronti di altrettanti indagati, ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Il pm Valentina Salvi, concordando con le indagini dei carabinieri , ha richiesto e ottenuto dal gip i provvedimenti restrittivi di natura cautelare che sono stati eseguiti dai carabinieri reggiani in collaborazione con i colleghi dell’Arma territorialmente competenti. L’indagine, che ha ricostruito il business milionario del malaffare, ha documentato oltre duemila episodi di cessioni portando a smantellare il gruppo ‘transazionale’ - costituito da tunisini, marocchini e un libanese - che gestiva lo spaccio nel centro storico del capoluogo reggiano. Tra chi comprava la droga anche commercianti e dipendenti di attività commerciali in centro storico.