Non è un satanista ma un pusher, arrestato al cimitero

Il ventenne di Modena aveva dosi di cocaina pronte per essere vendute

Compra-vendita di cocaina

Compra-vendita di cocaina

Reggio Emilia, 28 agosto 2014 - Né tombaroli né satanisti! I movimenti sospetti registrati dai cittadini all’imbrunire nelle vicinanze del cimitero della frazione Bagno di Reggio Emilia e segnalati ai Carabinieri, sono stati ricondotti alla compravendita di cocaina. Ad accertarlo i Carabinieri di Rubiera che hanno svolto appostamenti grazie a cui ieri sera hanno bloccato e arrestato un giovane 20enne fermato con le dosi di cocaina pronte allo spaccio e un bilancino di precisione. Il ragazzo è di Modena e residente a Reggio Emilia ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana.

I Carabinieri hanno sequestrato una dozzina di grammi di cocaina suddivisi in dosi che nascondeva all’interno delle mutande e un bilancino di precisione occultato sotto la sella del ciclomotore. L’operazione antidroga come accennato è “figlia” del connubio tra la collaborazione dei cittadini e l’attività di controllo del territorio in quanto proprio attraverso gli approfondimenti informativi i militari hanno bloccato il 20enne che a bordo di un ciclomotore in prossimità del cimitero. Alla luce dei fatti e riconducendo la detenzione dello stupefacente ai fini di spaccio il giovane è stato arrestato. Nessun satanista quindi come sospettato da qualcuno ma piu’ “semplicemente” un pusher “ambulante” che con bilancino e dosi da pesare al seguito probabilmente vendeva cocaina ai suoi clienti che faceva convergere nelle vicinanze del cimitero lontano, a suo modo di vedere, da occhi indiscreti.