Fotografia Europea, ecco i must da non perdere

La nostra mini guida degli eventi: alla riscoperta dell’esagono (LE FOTO)

Una delle tantissime installazioni di Fotogracia Europea

Una delle tantissime installazioni di Fotogracia Europea

Reggio Emilia, 14 maggio 2015 - Tutto è pronto all’inaugurazione di Fotografia Europea (LE FOTO IN ANTEPRIMA) manifestazione dal respiro nazionale giunta quest’anno alla sua decima edizione. Grazie ad un cartellone fitto di eventi, soprattutto legati alle tre giornate inaugurali (venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 maggio), c’è davvero la possibilità di perdersi tra piazze, ateliers, gallerie e location adibite a mostre ed eventi collaterali. Musica, gastronomia, party dentro a case aperte al pubblico, presentazione di libri, conferenze, negozi aperti sino a tarda serata …sono solo una parte dell’offerta della kermesse. A richiamare turisti da tutta Italia sono anche location per loro natura suggestive, ma non sempre però aperte alla visita dei curiosi.

Questa è la nostra mini-guida alla città, un percorso guidato alla riscoperta di monumenti e mostre, per noi, particolarmente interessanti. Ricordiamo che il tema di questa edizione è “Effetto Terra”. Il biglietto unico per accedere a tutte le mostre costa € 12, con riduzione scende a € 9 e che le mostre seguono il seguente orario: venerdì 15 maggio dalle ore 19 alle 24 (ingresso libero); sabato 16 e domenica 17 dalle ore 10 alle 24.

CHIOSTRI DI SAN PIETRO (Via Emilia San Pietro, 44)

Olivo Barbieri ai Chiostri di San Pietro

 

Un buon punto di partenza per iniziare questo tour, visto che l’inaugurazione con conferenza avverrà proprio qui, venerdì alle ore 19. Dispongono della biglietteria centrale, che fornisce anche accrediti stampa. Solo una decina di giorni fa questo ex monastero era una sorta di orto a cielo aperto, grazie all’evento di Hortus. Sino alla fine di giugno sarà invece la ‘casa’ delle fotografie di Olivo Barbieri, un viaggio futuristico il suo reportage fotografico, che prevede anche visite guidate. Ma ai Chiostri potrete vedere anche altre interessanti mostre tutte da scoprire!

 

GALLERIA PARMEGGIANI (Corso Cairoli, 2)

La mostra sul Santa Maria Nuova alla Galleria Parmeggiani

 

Tra la collezione di mobili, dipinti e tessuti (davvero unica e raccolta tra fine ’800 e primi del ’900) dell’eclettico Luigi Parmeggiani si sviluppa anche la mostra della reggiana Alessandra Calò, che dedica i suoi scatti ai 50 anni dell’Ospedale Santa Maria Nuova. Un luogo affascinante ma allo stesso tempo inquietante questo, almeno per le figure zoomorfe di pietra che vegliano sul palazzo…

 

 

SPAZIO GERRA (Piazza XXV Aprile)

La mostra allo Spazio Gerra

Pochi passi e siete allo Spazio Gerra, costruzione architettonica moderna (ex albergo) che dedicata ben tre piani alla musica Jazz. Ogni anno infatti il connubbio musica-cinema prende vita tra queste mura, che hanno già custodito in passato anche gli scatti di Mick Rock o Philip Townsend. Ospite di casa per questa edizione sarà il fotografo Riccardo Schwamenthal. Se amate la musica portata in auge dalla Blue Note Records è il posto che fa per voi.

 

 

PIAZZA MARTIRI E TEATRO VALLI (Piazza Martiri del 7 Luglio)

Se siete curiosi di scoprire la storia del nostro teatro, per tutto maggio la Fondazione i Teatri ha organizzato visite guidate. Chi sfrutterà questa occasione potrà fermarsi, prima e dopo la visita, nella caffetteria del Ridotto, dal cui terrazzo si vede la piazza in tutta la sua bellezza.

MUSEI CIVICI (Piazza Martiri del 7 Luglio)

Anche i Musei sono aperti per FE e in programma ci sono concerti e performance a cura di Moon, con eventi notturni per i più giovani. Domenica 17 tocca ai più piccoli, a partire dalle 10, attività ludiche a cura del Dipartimento Educativo dei Musei Civici. I bambini amano questo luogo per loro misterioso, restaurato da pochi mesi, che offre per gli amanti della fotografia una personale di Joan Fontcuberta dal titolo “Gastropoda” . Si tratta di un omaggio alla Collezione Spallanzani dei Musei Civici di Reggio Emilia.

PALAZZO DA MOSTO (Via Mari, 7)

 

Per la prima volta Palazzo da Mosto si apre a Fotografia Europea e lo fa alla grande, con la collettiva “No Man Nature”, immagini di 14 artisti che immaginano come potrebbe essere un mondo senza la presenza dell’uomo e, uno opposto, in cui la natura ha il predominio. Per chi non conoscesse la location possiamo svelare che si tratta di una delle più significative dimore reggiane quattrocentesche, voluto da Francesco da Mosto, alto funzionario ducale, e per anni sede dell’asilo d’infanzia Manodori. Il resto è tutto da scoprire…

SINAGOGA (Via dell’Aquila 3)

Luogo di culto non a tutti noto è la Sinagoga, sita nell’area che un tempo fu il ghetto degli ebrei reggiani. E’ difficile vederla aperta durante l’anno e per FE ospita le fotografie di Erik Kessels, che ha coinvolto anche i cittadini dell’esagono con un originale omaggio alla storica automobile fiat Topolino. Ha infatti invitato i reggiani a inviargli foto a bordo di quest’auto, creando una mostra nella mostra.

CAFFE’ ARTI E MESTIERI (Via Emilia S.Pietro, 16)

Un bellissimo giardino segreto, conosciuto ai reggiani naturalmente, quello di Caffè Arte e Mestieri, che propone “Terra, Vita e Vite. Otto Artisti per Otto Scatole” un progetto artistico pensato per ideato da We Strategie Creative. Coinvolto otto artisti che per professione e passione usano le mani per esprimere le loro idee dando sfogo alla loro immaginazione. Ognuno di loro ha creato otto scatole uniche che andranno ad arricchirsi con altri prodotti… A questo progetto è legata anche una mostra fotografica di Valentina Barbieri, che si è inserita nel Circuito Off di Fotografia Europea.

VIA ROMA

Una vera e propria comunità quella di Via Roma, che apre case, alberghi e attività commerciali per ospitare le mostre del circuito OFF (amatoriali). Qualche esempio? Invece che capi di abbigliamento, prendendo un apposito numero alla Lavanderia Vanna, potrete vedere gli scattid dei reggiani Fabrizio Cicconi e Sandra Lazzarini. Guidati dal profumo della pasticceria Boni si arriva sino al civico di Via Roma, 30, dove sulla scala di un nuovo B&B servirà una lente per inquadrare le foto di Gian Maria Annovi. E poi porte aperte alla Tipografia Fratelli Manfredi, alla Banca Albertini che ospiterà foto inedite di Angelo Davoli, a l’Hotel Lorenz, che offre una cabina telefonica e un ascensore alle idee della videomaker Sara Bonaventura e del pittore Umberto Giorgione. Infine, naturalmente, mostre dentro l’Hotel City -luogo d’accoglienza di famiglie sfrattate, profughi, immigrati e persone sole. Infine ristoro con musica e cibo bio sotto all’arco di Via Roba, presso Biosteria Ghirba

ATELIERS VIA DEI DUE GOBBI 3 (Via dei Due Gobbi, 3)

Una via che a noi piace molto, perché ci ricorda l’atmosfera de Le Marais di Parigi: ateliers di giovani artisti aprono le porte ai turisti, ospitando decine di mostre del circuito Off. La via è ricca di negozietti dedicati al vintage, handmade, artigianato e antiquariato. La sera il forno che fa angolo con Piazza Casotti (un altro posto da riscoprire) resta aperto sino a tardi con il suo banchetto di dolci, pizza ed erbazzone.