Campegine (Reggio Emilia), 25 luglio 2016 – Tre furti in meno di un mese. Ed è ormai il numero 11 in quattro anni. Non ne possono davvero più i titolari del locale pubblico annesso alla stazione di servizio di via Val d’Enza, a Campegine. Ieri notte l’ennesima spaccata, con i ladri che hanno fatto razzia di Gratta e Vinci, sigarette, fondo cassa e altro ancora, all’interno del bar L’Oasi, gestito da Mascia Cervi e dal marito Wainer Monti. <Hanno usato un basamento degli ombrelloni per sfasciare una vetrata – confermano i gestori – per poi rubare tutto quello che hanno trovato. E’ la terza volta in un mese: nel primo caso il bottino era stato limitato, nel secondo almeno 12 mila euro, così come stavolta. Avevamo appena rifornito gli scaffali con i tabacchi…>. Sconforto e rabbia di fronte all’ennesimo furto, molto simile come dinamica ai precedenti. Tanto che non si esclude che possa trattarsi della stessa banda di ladri. <Di fronte a queste situazioni – confida la signora Mascia – viene voglia di lasciare, di abbandonare tutto. Non si può lavorare in queste condizioni. Siamo bersagliati…>. Oltre al valore del bottino, pure stavolta restano i danni strutturali provocati dalla spaccata. Sull’episodio indagano i carabinieri.
CronacaFurto a L'Oasi, è il terzo in un mese