I carabinieri stanno indagando per capire se la donna abbia agito anche in altre abitazioni
Reggio Emilia, 7 novembre 2015 - La titolare di un’impresa di pulizie “ripuliva” le abitazioni di chi la ingaggiava, impossessandosi degli ori di famiglia.
A scoprirla i carabinieri della stazione di Reggio che, con l’accusa di furto aggravato, hanno denunciato una 47enne salernitana residente in città.
Secondo le risultanze investigative, l’imprenditrice si accreditava nei canali di comunicazione e marketing dei siti online di gruppi d’acquisto, che permettono ai consumatori iscritti di accedere a offerte giornaliere di buoni sconto, e proponeva prestazioni di pulizie di abitazioni della durata di 10 ore al prezzo di 50 euro. Un vero e proprio affare che ha indotto un reggiano, probabilmente non il solo, a usufruire dei servizi.
La donna ha sì pulito i vari ambienti dell’abitazione, ma è andata oltre ripulendo anche gli “scrigni” contenenti gli ori di famiglia. La vittima soddisfatta del lavoro ha quindi pagato l’impresaria per poi scoprire di essere stata derubata.
Ora i carabinieri stanno cercando di capire se la donna possa aver agito anche in altre abitazioni, magari con i proprietari ancora ignari che stanno cercando di ricordare dove hanno messo i loro ori, senza aver ancora realizzato di essere stati derubati.