La Pop Art arriva al Max Cafè con “Galline 3.5“

La mostra del giovane rubierese Karim Sabbagh unisce lo stile del famoso movimento alla grafica e alla fantasia italiane

Un’opera di Karim Sabbagh

Un’opera di Karim Sabbagh

Reggio Emilia, 21 ottobre 2014 - La Pop Art arriva al Max Cafè di Reggio Emilia grazie alle opere di un giovane rubierese, Karim Sabbagh, che unisce lo stile del famoso movimento artistico made in U.S.A. alla grafica e alla fantasia tutte italiane.

"Galline 3.5", questo il titolo della mostra già in atto e che terminerà il 6 novembre nel locale di via Guidelli, 1/F, rappresenta un nuovo approccio a questo genere. L'animale emblema dell'allevamento in batteria e simbolo quindi dell'omologazione culturale contemporanea, diventa elemento di dissacrante critica, inserito nel contesto della cartellonistica pubblicitaria, a sua volta veicolo di surreali messaggi.

Un incontro con l'autore è stato fatto sabato scorso, presso la sala espositiva del Max Cafè. In questa occasione, è stato possibile chiacchierare con l'artista, nato a Firenze nel 1973, ma ormai adottato da Rubiera, in cui vive e lavora come grafico e designer da diversi anni.

Grazie all'infanzia trascorsa tra il Libano e l'Italia, Karim ha acquistato una visione multiforme e cosmopolita della società e della cultura, portando questa sua esperienza nelle opere, che diventano così un ironico specchio proponendo l'iconica sagoma della gallina, non in fuga, ma ben salda in qualità di protagonista nelle colorate e un po' beffarde tele del giovane virtuoso della Pop Art.

Orari di apertura: dal luned' al sabato 7.30-19,30. Chiuso la domenica.

Info: igiardinidiafrodisia@gmail.com