Reggio Emilia, 6 gennaio 2016 – Tra i novanta candidati al Nobel della letteratura nel 1965 ci fu anche Giovannino Guareschi (classe 1908, morto a sessant’anni) creatore di don Camillo e Peppone, personaggi divenuti celeberimmi nella trasposizione cinematografica ambientata a Brescello grazie agli attori Fernandel e Cervi.
È quanto rivela l’elenco diffuso dall’Accademia Reale Svedese che a 50 anni dalla sua assegnazione ha aperto gli archivi storici relativi a quell’anno.
A candidarlo fu Mario Manlio Rossi, professore di filosofia e letteratura.
Oltre a Guareschi nel 1965 furono candidati anche Alberto Moravia e Giuseppe Ungaretti, entrambi più volte in corsa e il filosofo Pietro Ubaldi.
Il Nobel fu poi assegnato allo scrittore russo Mikhail Sholokhov.
Guareschi è stato uno degli scrittori italiani più venduti nel mondo (20 milioni di copie) e il più tradotto in assoluto.