Lega Nord, Salvini: “E’ caduto il muro di Berlino, cadrà anche quello di Luzzara”

Duecento persone hanno accolto il segretario federale che ha aperto la festa provinciale del Carroccio LE FOTO

Matteo Salvini con un gruppo di simpatizzanti

Matteo Salvini con un gruppo di simpatizzanti

Luzzara (Reggio Emilia), 22 maggio 2015 - Circa duecento persone hanno accolto Matteo Salvini, il segretario federale della Lega nord, alla tappa di Luzzara, per aprire la festa provinciale del Carroccio e per appoggiare la candidatura di Chiara Sacchi alle elezioni comunali di fine mese, alla guida di una lista totalmente leghista. Notevole lo spiegamento di forze dell’ordine, ma non c’è stato bisogno di alcun intervento. Nessuna contestazione, ma solo gli applausi ai vari passaggi del «capitano» del Carroccio durante il comizio nel salone del centro polivalente luzzarese. Salvini ha ricordato come a tre anni dal terremoto vi siano ancora 1.200 emiliani sfollati, «mentre si accolgono profughi, o presunti tali, in strutture anche a 4 stelle». LE FOTO

Ha parlato di immigrazione, condannando quella clandestina, ha invitato a votare per l’abolizione della legge Merlin sulla prostituzione, è intervenuto sul tema degli esodati. Poi il brindisi di saluto che ha aperto la festa leghista reggiana. E sulla realtà di Luzzara - storica roccaforte rossa e con alte percentuali di immigrati - ha commentato: «E’ caduto il muro di Berlino, potrà cadere anche quello di Luzzara...».