La Pratissolo-Felina sbriciolata
Reggio Emilia, 28 marzo 2015 - DA IERI in ben sei punti di cinque strade provinciali si viaggia a senso unico alternato per frane e da lunedì la provinciale 7 Pratissolo-Felina sarà nuovamente interrotta al transito per i lavori di ripristino sull’imponente frana in località Monte Lusino di Baiso. Situazione critica anche sulla viabilità comunale con diverse strade interrotte o con tratti in cui si circola a senso unico alternato. I tratti stradali in cui resterà in vigore il provvedimento di senso unico alternato (velocità km 30/h) fino al termine dei lavori, riguarda le seguenti strade provinciali: sp/7 Pratissolo-Felina al km 9+300 in prossimità dello svincolo zona di Viano e km 35+310 a Lamburana di Carpineti; sp/63 Albinea-Regnano-Casina località Carbonaso di Viano; sp/73 San Polo-Canossa-Castello in località Fratta di San Polo d’Enza; sp/76 Carpineti-Castello-Colombaia tra il centro abitato e il castello di Carpineti; sp/79 Cerezzola-Trinità-Gombio-Fariolo senso unico a Bosco di Cernaieto in comune di Casina.
La ripresa dei lavori lunedì sulla frana di Monte Lusino comporta la chiusura al transito della provinciale Pratissolo-Felina che, nel rispetto delle previsioni, potrà riaprire a senso unico alternato già da venerdì sera, esclusi autobus e mezzi pesanti per i quali sono indicati percorsi alternativi.
A Casina, grazie al lavoro svolto fino a tarda serata dai cantonieri del Comune e da alcuni volontari, è stato possibile limitare i danni di rio Oriale (affluente del Tassobbio) le cui acque si sono riversate su Barazzone invadendo la strada e minacciando di allagare alcune abitazioni a Mulino di Cortogno.
A BORSEA di San Polo strada sp/73 chiusa per cedimento franoso, traffico deviato sulla sp/78 Quattro Castella-Bergonzano-Borsea; senso unico alternato sulla sp/11 a Paderna. A Baiso il sindaco Fabrizio Corti con il tecnico comunale e il geologo Giovanni Bertolini del Servizio difesa del suolo, hanno fatto un sopralluogo ai movimenti franosi peggiorati in conseguenza delle ultime piogge. Sono costantemente monitorate le frane di Borgonovo, Debbia, La Valle, Castello, San Cassiano, Ca’ dell’Esposto, Caliceto, Monte Faraone e Levizzano. Interrotte anche alcune strade comunali. A Carpineti, oltre gli smottamenti sulla via del Castello, ci sono le frane di Quercioli e Frascanera. Riattivate frane a Vetto tra cui quella di Caiolla e ripresa la caduta massi sulla strada di Crovara. Disagi alla circolazione su alcune strade di Castelnovo per consistenti movimenti franosi tra cui uno l’altra notte nella zona di Terrasanta che ha causato un avvallamento del piano stradale di oltre 50 centimetri.
SONO intervenuti sul posto i carabinieri e i vigili del fuoco di Castelnovo, polizia municipale e tecnici comunali. Per il cedimento la strada è stata temporaneamente chiusa al transito. Per fortuna non si sono verificati danni alle vicine abitazioni. «Su quella strada avevamo già programmato lavori di palificazione a sostegno del piano viario – afferma il sindaco Enrico Bini – proprio per l’instabilità del terreno. L’intervento sarà avviato appena le condizioni meteo lo permetteranno per aprire il prima possibile la strada. Non è l’unico problema che dobbiamo affrontare, ci sono movimenti franosi di piccole e medie dimensioni in molti punti. Il territorio rivela la sua fragilità, occorre fare prevenzione».