Piedi scalzi e scarpe in mano: la marcia per i migranti

Alla manifestazione hanno partecipato oltre 400 persone: senza scarpe anche Andrea Costa e Giammaria Manghi FOTO

La marcia per la via Emilia (foto Artioli)

La marcia per la via Emilia (foto Artioli)

Reggio Emilia, 11 settembre 2015 - Piedi scalzi e scarpe in mano (FOTO). Oggi pomeriggio un lungo serpentone ha colorato di arcobaleno, con le bandiere della pace, le vie del centro.

La Marcia delle donne e degli uomini scalzi, a cui hanno partecipato quasi 400 persone, si unisce all’appello nazionale di alcuni intellettuali veneziani per chiedere all’Europa cambiamenti nelle politiche migratorie europee e globali.

Un appello che ha ricevuto come risposta ben 60 cortei organizzati ieri, come quello reggiano, in altrettante città italiane.