Reggio Emilia, 23 ottobre 2014 - Nuovo sequestro per Nicolino Sarcone, l'imprenditore edile di origine calabrese di Reggio Emilia, condannato in primo grado a 8 anni e 8 mesi per associazione mafiosa.
Dopo il sequestro avvenuto a fine settembre di 5 milioni di euro di beni (VIDEO) - ville, appartamenti, terreni, conti correnti, veicoli - intestati ai quattro fratelli Sarcone, ora gli inquirenti sono usciti oltre i confini nazionali, andando a colpire i beni intestati alla moglie di Nicolino Sarcone in Lituania, dove la donna è nata.
Si tratta di tre terreni e di alcuni conti corrente che sono stati bloccati sempre nell'ambito del sequestro preventivo dei beni ottenuto dalla Dia di Firenze.