Il presunto Keith Haring e un Turcato che secondo il critico d’arte Vittorio Sgarbi sarebbe autentico
Reggio Emilia, 11 settembre 2015 - «È una patacca invereconda». Il critico d’arte Vittorio Sgarbi ha pochi dubbi sull’autenticità dell’opera di Picasso (FOTO) ritrovata dai carabinieri e di cui si sta ancora valutando l’autenticità.
«Dubito fortemente che si tratti di un vero Picasso. Anche solo guardando le foto sono piuttosto sicuro: non è un quadro autentico». Per cercare di capire un po’ meglio la portata ‘artistica’ del ritrovamento – su quella delle indagini ovviamente non si discute – abbiamo inviato a Sgarbi le foto delle opere ritrovate. E il suo occhio esperto ha fornito un primo autorevole parere.
Tra i quadri fotografati ieri mattina in caserma ha riconosciuto come originale solo due Turcato incorniciati, «credo siano recto-verso», del valore di 15-20mila euro. In pratica i due Turcato, sarebbero uno la parte davanti e uno quella dietro della medesima opera.
«Nelle foto si vede anche un Keith Haring, ma mi sembra una striscia troppo piccola per essere autentica – continua il critico – Ovviamente dalla foto e così imballato non è facile dire di più». Nelle foto, il noto critico d’arte ha riconosciuto anche «un falso Raffaello e un paesaggio non meglio definito».
Nelle foto, invece, non c’è il Burri. Ma per Sgarbi «la stima di 10 milioni mi sembra decisamente esagerata. Il valore è nettamente inferiore».Ovviamente i quadri sono stati recuperati solo ieri mattina e non c’è stato ancora tempo per poterli sottoporre a uno studio più approfondito. I carabinieri si sono basati sulle firme presenti sopra le tele.
«Purtroppo – continua Sgarbi – Capita abbastanza spesso che i carabinieri, quando ritrovano opere d’arte, ne facciano esibizione senza aver prima chiesto a nessuno cosa siano. Era già successo in passato per un falso Goya. In questo caso, anche se solo attraverso le foto, sul Picasso mi sento sicuro di escludere la sua autenticità».
Anche altri dipinti si sono mostrati non autentici o comunque di poco valore, come le tele di paesaggi che sono state recuperate. Per altri dipinti e, in particolare, per il Keith Haring, invece, la qualità delle fotografia non permette di valutare con certezza, anche se il critico avanza l’ipotesi che «non sia autentico». Saranno nei prossimi giorni i periti a definire se si tratta effettivamente di quadri d’autore e, nel caso, di quale sia il loro effettivo valore.