Il Palabigi
Reggio Emilia, 14 settembre 2015 - Nella discussione sul destino del Palabigi interviene a gamba tesa il Comune, spazzando via tira e molla e polemiche. La ristrutturazione e l’ampliamento della struttura di via Guasco, dunque, si faranno. E a pagare sarà il Comune, con un investimento da circa 4 milioni di euro per arrivare a una capienza di 4.500 posti. Lo ha anticipato ieri sera a FestaReggio il sindaco Luca Vecchi.
I lavori, stando ai progetti preliminari, dovrebbero partire l’anno prossimo, per ampliarlo e sistemarlo. A definire i dettagli, da mesi, un gruppo di lavoro che comprende gli assessori Pratissoli e Notari e il primo cittadino, con l’aiuto dell’architetto Magnani. Alla base della decisione la riflessione su chi siano gli effettivi utilizzatori del palasport: Pallacanestro Reggiana e Volley A2 maschile, certo; ma anche 15 società dilettantistiche e amatoriali di volley, basket, calcio a 5 e pattinaggio (maschili, femminili e giovanili). Ogni giorno, poi, dalle 8 alle 14 il palazzo serve centinaia di ragazzi dello Spallanzani e del Motti per l’ora di ginnastica.
Migliaia di reggiani alla settimana, dunque, oltre alla pallacanestro. Sono questi i numeri che avrebbero fatto decidere il Comune di intervenire autonomamente per ristrutturare il Palabigi.
Per farlo si procederà per due stralci estivi: da giugno a ottobre 2016 e da giugno a ottobre 2017. Si lavorerà in estate, stando alle ipotesi, per continuare a renderlo fruibile durante la stagione agonistica e scolastica. Si cercherà dunque di fare in modo che le partite da giocare in esterna siano il meno possibile.
L’investimento sarà di 3,5-4 milioni, totalmente a carico del Comune e l’obiettivo è quello di avere un PalaBigi in buono stato, fruibile alla città, per i prossimi 20 anni. Le principali migliorie riguarderanno l’antisismica. In più, si procederà a rifare l’esterno e a mettere le sedute interne in tutti i settori. Lavorando sul contro-soffitto e sul parquet si porterà il soffitto a un’altezza di 9 metri, per far sì che sia omologato per le stagioni di A2 e A1 del volley.
Verranno anche rifatti gli impianti: riscaldamento, aerazione ed elettrico. Infine, il particolare più importante per la Pallacanestro Reggiana: verrà ampliata la capienza, lavorando sulle due curve: allargandole e allungandole – secondo i tecnici comunali – si arriverebbe ad avere mille posti in più; quindi 4.500 spettatori a sedere. Nei piano del Comune questa ristrutturazione non escluderebbe l’eventuale costruzione di un palatenda privato per il basket, finanziato da una cordata seria di imprenditori, nel caso si presentasse. L’amministrazione, in quel caso, sarebbe disponibile a favorire il progetto a livello organizzativo e burocratico.
Ora, dunque, si metteranno al lavoro i progettisti del Municipio per definire i dettagli, che dovranno essere pronti entro novembre, quando verrà discusso il bilancio di previsione 2016, in cui il primo stralcio del progetto dovrà essere compreso. E da dove arriveranno questi soldi pubblici? Non è escluso che il Comune accenda un mutuo, per 1 o 2 milioni di euro, anche a fronte del monte debiti abbattuto del 50% negli ultimi tempi e della estinzione di parecchi altri mutui attivi da tempo. Dopo la stesura del progetto verrebbero poi fatte gara a norma di legge per l’assegnazione dei lavori.