Reggio Emilia, 29 agosto 2014 - Ed eccolo, finalmente. Palazzo Busetti, in tutto il suo splendore, ieri ha iniziato a scoprirsi alla città, lasciando intravedere il suo nuovo maquillage, color pesca. Gli stucchi, i decori. La facciata completamente ripulita. Dopo un anno esatto (l’impalcatura su piazza del Monte veniva montata intorno al 21 agosto 2013), quindi, decine di reggiani si sono ritrovati già in mattinata a capannelli e con il naso all’insù, ad ammirare il palazzo secentesco che presto tornerà a nuova vita. «Abbiamo cominciato a smontare le impalcature e pian piano ogni giorno il palazzo si scoprirà», spiegava ieri l’architetto Ivan Sacchetti, ideatore dell’intero progetto di recupero. (FOTO)
E manca davvero poco. È prevista infatti per la sera del prossimo mercoledì 10 settembre l’inaugurazione degli spazi commerciali del colosso svedese dell’abbigliamento fashion e low cost H&M(che ha aperto la selezione per 20 nuovi posti di lavoro come addetto alla vendita) . Un taglio del nastro che prevede un cocktail party dalle 19 alle 22.
La ristrutturazione — una variante urbanistica prevista nel Pru del 2009 — ha visto in prima linea l’imprenditore Fulvio Montipò che ha finanziato per intero l’intervento con circa 40 milioni di euro. L’intero lotto è dunque di proprietà della società Bluefield srl (appartenente alla famiglia Montipò), che tramite un accordo pubblico-privato con il Comune si era impegnata a versare un milione 400mila euro per i lavori sui Musei Civici.
Un’opera che cambierà il volto della nostra città (l’abbattimento del vecchio palazzo delle Poste è stato effettuato nei giorni scorsi) e che prevede un edificio di sei piani con parcheggio interrato, negozi, uffici e appartamenti di pregio. La riqualificazione dell’ex area delle Poste dovrebbe invece essere ultimata nel 2016. Palazzo Busetti, nel tempo, è stato destinato a innumerevoli funzioni: ricovero provvisorio delle truppe napoleoniche; ristorante e caffè, negozio per la vendita di ferramenta, tipografia di un quotidiano locale, sede di una banca, sede dell’Inps, Catasto e l’Ufficio tecnico erariale. Ora, ambisce a diventare il fulcro commerciale della città.