Reggio Emilia, 28 novembre 2014 - È stata ridotta di un anno e sei mesi la pena per Pino La Monica, l’educatore 41enne accusato di violenza sessuale su nove bambine a cui avrebbe tenuto un corso di teatro.
La corte d’appello di Bologna lo ha condannato a 8 anni e 3 mesi perché ha ritenuto sussistente un’attenuante, non considerata in primo grado dal tribunale di Reggio che lo aveva condannata a 9 anni e 9 mesi.
Abbassata anche la provvisionale prevista per le tre parti civili - costituite con l’avvocato Marco Scarpati – passando da 30 a 20mila euro. Il suo difensore Antonella Crippa, del foro di Monza, voleva la cancellazione della pena, sostenendo che le bambine non erano credibili.