Reggio Emilia, 15 maggio 2017 - Il Comune lavora su una nuova corsia preferenziale per autobus in via Eritrea, che si colleghera’ con quella esistente in viale Isonzo per velocizzare ancora di piu’ i tempi di percorrenza dei mezzi. Il progetto e’ annunciato oggi dall’assessore alla Mobilita’ Mirko Tutino che sottolinea: “Stiamo lavorando per trovare un giusto equilibrio tra le esigenze del trasporto pubbico e quello di parcheggio dei mezzi privati”. Non solo, l’assessore annuncia anche la sistemazione di due fermate molto frequentate, in prossimita’ di altrettanti importanti poli scolastici cittadini: l’istituto agrario Zanelli e il polo scolastico di via Makalle’.
“Il 2014- aggiunge Tutino- e’ stato l’anno dell’inizio della svolta per normalizzare il tpl della citta’. Questo lo si fa con nuovi mezzi, che non abbiamo visto dal 2003 al 2015 e con infrastrutture”. Ma anche con buone relazioni sindacali: “Qui- chiude l’assessore- abbiamo instaurato un buon clima: c’e’ un forum del tpl che discute e aiuta a prevenire i problemi. Penso possa essere un modello di qualita’ dei rapporti che anche altre realta’ potrebbero prendere a modello”.
Un investimento da circa 8 milioni per 53 nuovi bus in servizio sulle linee della provincia di Reggio Emilia: questo il piano di Seta, l’azienda trasporti di Reggio, Modena e Piacenza, per rinnovare il parco mezzi attivo nel reggiano. I nuovi bus sono stati presentati questa mattina dal presidente di Seta Vanni Bulgarelli: l’investimento è sostenuto al 70% dall’azienda e al 30% dalla Regione. Tutti i nuovi mezzi sono dotati di pedana manuale per consentire la salita delle carrozzine ed hanno posti riservati ed attrezzati per disabili. «Avere sostituito un terzo della flotta in breve tempo è stato un risultato importante», ha commentato il sindaco Luca Vecchi, che ha sottolineato come nel 2016 «Seta ha fatto registrare 500mia nuovi passeggeri».