L' assessore Mirko Tutino lascia il Partito Democratico

Lo annuncia con un video su Facebook. Entra a far parte dell'associazione di Enrico Rossi 'Democratici socialisti'. Con lui anche la consigliera regionale Silvia Prodi

L'assessore Mirko Tutino

L'assessore Mirko Tutino

Reggio Emilia, 21 febbraio 2017 – “Così come ho detto che avrei votato no al referendum costituzionale e l’ho fatto a viso aperto, oggi scelgo di partecipare a un progetto diverso”. Mirko Tutino, assessore del Comune di Reggio Emilia, spiega in un video su Facebook la sua scelta di uscire dal Partito Democratico, annunciata ieri sera alla direzione provinciale del PD di Reggio Emilia.

“Lo faccio insieme a Enrico Rossi – prosegue – che, dopo il suo libro, Rivoluzione socialista, ha impostato una nuova idea programmatica per il centrosinistra italiano. E lo farò insieme a tanti altri compagni di viaggio che risultano più coerenti con quest’idea e quest’impostazione. Credo in un partito che metta al centro il lavoro come occasione di dignità e strumento per la realizzazione delle persone e non accetto l’idea che il partito a cui aderisco sia il primo a operare perché il lavoro sia precario. Il secondo tema è la tutela dell’ecologia, per cui ho fatto tante battaglie. Queste politiche non trovano spazio per un partito che sceglie di non votare al referendum sulle trivelle e che vede il trasporto pubblico come un elemento su cui fare dei tagli. Il terzo punto è la partecipazione: il Pd è nato come partito in cui elettori e iscritti potessero esprimere la loro opinione. Non lo è mai stato di fatto”. “È colpa solo di Matteo Renzi? Io non credo – conclude l'assessore Tutino -. Però non ha mai invertito questa tendenza e sul piano delle alleanze ha spostato ulteriormente a destra l’asse del partito in cui diventerà strutturale il rapporto con il Nuovo Centrodestra. Per queste ragioni,a questo congresso non sarei in grado di sostenere Renzi se vincesse e non sarei in condizioni di riconoscermi ancora nel Pd”. L’appuntamento è domani, mercoledì 22 febbraio (ore 21) ai Chiostri della Ghiara di Reggio Emilia, per un’assemblea aperta sul futuro del centrosinistra. Insieme a Tutino ci sarà Silvia Prodi, consigliera Pd della Regione Emilia Romagna – anche lei tra i fondatori di 'Democratici socialisti', l’associazione di Enrico Rossi.

"Non viviamo un momento facile – dichiarano Prodi e Tutino – Gli eventi delle ultime settimane rivelano un clima di contrapposizione che rischia di creare ulteriori distanze e sfiducia nella politica. È invece il momento di ascoltare chi rappresentiamo e di spiegare le scelte in modo capillare e approfondito. Avvertiamo la necessità di discutere, ascoltare e capire insieme alla nostra gente come affrontare questa fase così delicata. Continuiamo a credere in un centrosinistra che sia in grado di interpretare, oltre ai sondaggi, anche le idee e le esigenze delle persone".