Nessuna donna in giunta a Casina, il sindaco lancia un bando

Comune e sindaco sono stati condannati dal difensore civico

Stefano Costi, sindaco di Casina, sull’appennino reggiano

Stefano Costi, sindaco di Casina, sull’appennino reggiano

Reggio Emilia, 5 gennaio 2017 - Nemmeno una donna in giunta: accade nel comune di Casina. E per questa mancata rappresentanza femminile, il Comune e il sindaco Stefano Costi sono stati condannati dal difensore civico. Il sindaco si è giustificato dicendo che nessuna delle donne contattate si è resa disponibile.

Fra i 4.500 residenti di Casina, Costi non ha trovato neppure una donna disposta a fare l’assessore, e per questo ha appena pubblicato un bando, che scade il 30 gennaio: “Se non riceveremo disponibilità - ha detto il sindaco - potremo dimostrate di aver fatto tutto il possibile“

La candidata ideale deve essere residente a Casina, non avere conflitti d’interesse, avere una certa esperienza e, ovviamente, condividere il programma di Casina Bene Comune, la lista civica che a giugno ha vinto le elezioni, peraltro ricorrendo ad un anomalo ballottaggio, visto che due candidati avevano preso lo stesso numero di voti.