Reggio Emilia, redditi dei parlamentari. Vanna Iori più ricca di Renzi e Boschi

Le dichiarazioni degli onorevoli e del ministro Delrio

Vanna Iori, onorevole del Pd

Vanna Iori, onorevole del Pd

Reggio Emilia, 4 marzo 2017 - Un reddito imponibile più alto dell’ex premier Renzi e della Boschi. È sempre lei il «paperone» dei parlamentari reggiani: la deputata del Pd, Vanna Iori si conferma in vetta alla speciale classifica nostrana. Per l’anno fiscale 2015 infatti ha dichiarato un reddito di 122mila euro, in leggero ribasso rispetto al 2014 dove aveva messo a referto poco più di 124mila euro.

In coda invece troviamo il compagno di partito ed ex sindaco di Correggio, Maino Marchi che ha inserito 94.909 euro; anche se bisogna fare i conti con le restituzioni della deputata pentastellata Maria Edera Spadoni che ha dichiarato 101.251 euro, ma che da quando è tra i banchi di Montecitorio ha restituito 144mila euro (di cui 40mila pari a rimborsi rifiutati). Virtualmente sarebbe lei la più «povera» degli otto onorevoli reggiani. Nei quali è incluso il ministro ai trasporti Graziano Delrio che ha percepito 104.473 euro.

Nel dettaglio, Vanna Iori, docente universitaria ha dichiarato 122.233 euro con un’imposta netta di 37.667. Nessuna variazione nei beni dichiarati in cui spiccano la comproprietà di tre fabbricati, due a Reggio e Moena (Trento), oltre a due auto: un’Audi A4 e una Volkswagen Golf.

Da una docente all’altra, sul secondo gradino del podio c’è l’ex grillina e ora vicepresidente del Gruppo Misto del Senato, Maria Mussini che ha un reddito imponibile di 105.655 euro (imposta netta di 30.802 euro). E curiosità, ha dichiarato anche di aver devoluto 35mila euro a Onlus varie. Nell’anno fiscale 2014 aveva dichiarato 107.059 euro e aveva comunicato di aver ricevuto in donazione la comproprietà di un’abitazione nel Comune di Casina.

Al terzo posto c’è il ministro ed ex sindaco di Reggio, Graziano Delrio con una situazione patrimoniale che vede un aumento di 6mila euro in più rispetto alla precedente presentata: 104.473 rispetto ai 98.726 del 2014.

Poco più basso il reddito della senatrice del Pd e vicepresidente alla IX commissione agricoltura di Palazzo Madama, Leana Pignedoli con 103.269 euro, praticamente invariato rispetto allo scorso anno fiscale (103.483 euro).

Al 5° posto si posiziona Maria Edera Spadoni, deputata del Movimento 5 Stelle che ha dichiarato 101.251 euro contro i 97.177 del 2014. Ma come lei stessa ha confermato, restituisce la metà dell’indennità parlamentare netta più le eccedenze come i rimborsi.

Ancora dietro troviamo la deputata Pd ed ex sindaco di Albinea, Antonella Incerti che ha dichiarato 98.471 euro, con un’imposta netta di 30.620 euro.

Penultimo c’è Paolo Gandolfi, deputato Pd ed ex assessore alla mobilità a Reggio, che ha dichiarato 96.130 euro, praticamente identico all’anno fiscale 2014 con una differenza di… 4 euro (96.134 euro). Di fatto cambia di poco anche l’imposta netta (28mila e 781 euro).

Infine, il collega di partito, Maino Marchi che chiude con 94.909 euro, inferiore rispetto all’anno scorso (95.747 euro).