Renzi a Reggio Emilia per il referendum, la Lega Nord lo contesta

Fischi per il premier: anche Delrio preso di mira

Renzi accolto dai suoi sostenitori al Teatro Ariosto di Reggio Emilia (Artioli)

Renzi accolto dai suoi sostenitori al Teatro Ariosto di Reggio Emilia (Artioli)

Reggio Emilia, 22 novembre 2016 - Una ventina i manifestanti della Lega Nord di Reggio Emilia che hanno accolto con fischi l’arrivo di Matteo Renzi al Teatro Ariosto. Gianluca Vinci, segretario della Lega Nord di Reggio Emilia dice: "È un fatto gravissimo che il premier in prima persona faccia un campagna referendaria per la riforma costituzionale, inoltre vogliamo sapere quanto ha speso per affittare il teatro Ariosto di Reggio, in quanto è venuto qui come segretario del Pd e non come Presidente. Entrando nel merito della riforma siamo contrari a un senato non elettivo dove parteciperanno consiglieri comunali che come abbiamo visto hanno grosse difficoltà nell’amministrare". 

Molte le persone che non sono riuscite ad entrare nel Teatro e lamentano la scelta del sindaco di ospitare un evento così importante in un piccolo spazio. Alcuni propongono un maxi schermo. Contestazioni anche al Ministro Delrio che avvicinandosi alla folla di gente rimasta fuori dal teatro è stato interpellato su cosa ne pensa della nuova Piazza della Vittoria. Simpatico siparietto tra il sindaco Luca Vecchi e un giovane contestatore che gli dice: "Si ricordi che oltre ai gay ci sono anche gli italiani ». Il sindaco accenna una smorfia e prosegue nel salutare le altre persone.