Attacchi al vescovo, la pornostar Valentina Nappi difende De Lucia

L'attrice hard napoletana difende il giovane consigliere comunale e si scaglia contro il Pd

Valentina Nappi

Valentina Nappi

Reggio Emilia, 4 novembre 2015 - «Sosteniamo Dario De Lucia». L’appello viene dalla pornostar più in auge del momento, Valentina Nappi: ed è subito un bel po’ di «like», 313. Ha trovato un’imprevedibile alleata il giovane consigliere comunale Pd che aveva attaccato lancia in resta il vescovo Massimo Camisasca, attribuendogli la grave accusa di essere un «propagatore d’odio» per la sua posizione sulla teoria gender da De Lucia definita «farlocca», e per essere colpevole di solidarietà con le «sentinelle in piedi». Attacco che all’esponente Pd era costato la netta, durissima dissociazione del suo partito.

Valentina Nappi, 25 anni, nativa di Pompei, attrice nel mondo del porno da quattro anni, già in collaborazione con Rocco Siffredi, è passata alla storia per avere offerto la verginità a un euro. Si è dichiarata «comunista futurista». Ora pubblica un post su Facebook in cui se la prende col Pd.

Va sul pesante, chiamando «Servi del Vaticano» i democratici che si sono schierati contro De Lucia: «Questi assassini della laicità - scrive a ruota libera - andrebbero espulsi dal paese». Saggio pare tuttavia l’invito di un suo lettore a non cadere nel tranello della «finta difesa degli omosessuali» che - se li si vuole amare - hanno diritto a non essere «messi in piazza».

Sul profilo Facebook di De Lucia che qualcuno definisce «eroe nazionale», c’è invece chi scongiura il consigliere ‘scomunicato’ così: «Dario De Lucia, se non la convinci (Valentina Nappi ndr) a venire al circolo Arci Gardenia non ti parlo più». E lui: «Ci provo».