Via Guido da Castello, teatro dell’assalto (foto Artioli)
Reggio Emilia, 21 dicembre 2014 - Legata, imbavagliata, minacciata con un punteruolo. Terrore venerdì sera verso le 22 in pieno centro storico, quando tre uomini con il volto coperto e con i guanti sono entrati da una finestra di un appartamento signorile in via Guido da Castello.
I malviventi hanno poi immobilizzato la proprietaria di casa, una vedova di 76 anni, che in quel momento si trovava sola e stava guardando la tv.
La donna – stando alle prime ricostruzioni – sarebbe stata legata e minacciata con un punteruolo: «Apri la cassaforte sennò ti ammazziamo e bruciamo la tua casa», le avrebbero in perfetto italiano con una leggerissima inflessione straniera. E così lei ha fatto.
I tre rapinatori hanno così arraffato migliaia di euro in contanti e tutti i gioielli di famiglia. Per un valore di oltre 40mila euro.
Secondo le valutazioni degli investigatori – sul posto sono intervenuti i carabinieri dopo l’allarme – si potrebbe trattare di un assalto di professionisti, dato che dall’interno della cassaforte hanno vagliato attentamente che cosa prendere, scartando la bigiotteria. Poi sono fuggiti, facendo perdere le sue tracce.
L’anziana è rimasta legata e sotto choc per oltre un’ora nella sua casa violata dai malviventi. Poi è riuscita a slegarsi e ha chiamato il figlio, perché corresse ad aiutarla.
I militari ora stanno indagando su questo allarmante episodio, avvenuto poco prima di Natale nel cuore della città storica.