Reggiana, con la Pistoiese tre punti per sognare

Stasera terza giornata di campionato: ore 20.30 al Mapei Stadium

Un’esultanza granata (foto Artioli)

Un’esultanza granata (foto Artioli)

Reggio Emilia, 17 settembre 2014 - Tre punti per sognare. La partita di questa sera contro la Pistoiese, in programma alle 20.30 al Mapei Stadium, è un’occasione che la Reggiana deve capitalizzare al meglio. Sia per la classifica, sia per riportare entusiasmo nell’ambiente. Tre punti porterebbero la Reggiana almeno tra le prime cinque della classe e questo infonderebbe molta fiducia nel gruppo, soprattutto in vista della doppia trasferta contro Pisa e Pontedera. Il pareggio di Grosseto ha lasciato molto rammarico, i due rigori falliti e le parate di Mangiapelo non si dimenticano facilmente, ma bisogna voltare pagina e guardare le cose positive: i ragazzi di mister Colombo hanno giocato un ottimo calcio, senza rischiare nulla e creando molte palle gol. Se il trend rimarrà questo, si può guardare al futuro con ottimismo. Una vittoria servirebbe anche a ridare entusiasmo ai fans: i tre punti potrebbero risvegliare la passione di quei supporter che sin qui hanno disertato l’impianto reggiano.

E magari sostenere in massa la squadra a Pisa. La formazione di stasera ricalcherà in pieno quella di Grosseto. L’unica variazione è in difesa, con Sabotic titolare al posto di De Giosa, uscito per infortunio nel match con i maremmani. Reparto difensivo che fa rima con emergenza. Con l’ex Latina fuori almeno un mese, Colombo avrà gli uomini contati: Sabotic avrà la possibilità di giocarsi le prime chances da titolare (positivo il debutto a Grosseto) ma dopo di lui, il piatto piange. Ci sarebbe Gueye, che da giorni lavora a parte. Un successo stasera potrebbe definitivamente sbloccare il reparto avanzato: tante le occasioni create in questi tre incontri ma alla fine solo una è stata concretizzata (il gol di Ruopolo con l’Ancona). La speranza è che sia la volta buona, anche dagli undici metri. "Nino non aver paura, di tirare un calcio di rigore…" cantava De Gregori. Chissà se Colombo l’avrà cantata anche ai suoi ragazzi dopo i quattro errori dal dischetto…

Attenzione però a questa Pistoiese, formazione neopromossa dalla Serie D. Il tecnico è Cristiano Lucarelli, ex giocatore di Torino e Livorno, in sella dallo scorso giugno. Nell’ultima giornata hanno conquistato la prima vittoria contro la Pro Piacenza (1-0): match-winner dell’incontro è stato Romeo, ex Samp e Trapani, che ricopre il ruolo di prima punta. In classifica si trovano ora alla pari dei granata, a quota quattro punti. Il modulo è il 4-3-3, con l’inclinazione a creare molte palle da gol nell’arco di tutti i 90’. In difesa spicca Di Bari, 31 anni, faro di un reparto infarcito di giovani talentuosi come Frascatore, in gol nel rocambolesco 3-3 con la Carrarese, e Piana. A centrocampo il 21enne reggiano Mungo, nativo di Vetto, e Calvano, stessa età, sono giocatori che possono fare la differenza. Rientreranno entrambi stasera dopo un turno di stop inflitto dal giudice sportivo.