La Reggiana cala il poker al Renate e vola al secondo posto

Lega Pro. Dopo un brutto primo tempo, Arma, Bruccini, Siega e Angiulli fanno sognare il Mapei Stadium FOTO Le emozioni del match

I calciatori della Reggiana festeggiano con i tifosi (Foto Rastelli)

I calciatori della Reggiana festeggiano con i tifosi (Foto Rastelli)

Reggio Emilia, 10 ottobre 2015 - La Reggiana (foto) cala il poker al Renate, decisive due reti in cinque minuti, ad inizio ripresa. Al Mapei Stadium finisce 4-0 per i granata che, con Arma, Bruccini, Siega e Angiulli, agganciano il Pavia al secondo posto in classifica, a due sole lunghezze dalla capolista Bassano. Mister Colombo (che era stato agli ordini del tecnico dei lombardi ai tempi del Monza e del Como) vince la sfida col maestro Boldini e si gode un gran secondo tempo dei suoi ragazzi.

La Reggiana rischia di essere colpita a freddo dopo solo 1’ e 28” dall’avvio del match. Bella imbucata del Renate, palla dentro per Scaccabarozzi che mette a centro area, ma salva tutto Frascatore. Dopo questo brivido iniziale, i granata prendono le misure agli ospiti che presentano una sola punta, Ekuban, chiusa nella morsa tra Spanò, Parola e Sabotic. Solo che è in avanti che gli uomini di Colombo non trovano il bandolo della matassa.

Il Renate chiude tutti gli spazi a centrocampo e in difesa, così Bruccini sbaglia molto e Angiulli non riesce a essere incisivo. L’unico che tratteggia bel calcio è Giannone, ma Arma non riesce trovare spunti vincenti. E così il primo tempo scivola via con una conclusione imprecisa del numero dieci della Reggiana, servito da un ottimo pressing di Frascatore, e con un tiraccio debole della punta (21’). Al secondo minuto di recupero rischio grossissimo per i granata con Graziano stoppato da un ottimo Perilli.

Granata che tornano in campo con una cattiveria mancata nella prima parte di gara. E si vede già dopo 2’ con un siluro di Angiulli al volo, ma Castelli (ex della Reggiana) è bravissimo a deviare in corner. Al 7’ la difesa lombarda non può fare nulla sulla bellissima azione Giannone-Angiulli-Arma che porta il numero nove a sbloccare il match e a siglare il suo quarto gol in campionato. Passano cinque minuti e la Reggiana raddoppia con un missile di Bruccini da 20 metri, che si infila a fil di palo, alla destra del portiere avversario.

Il Renate si butta in avanti, ma la Reggiana del secondo tempo è davvero determinata nel portare a casa il risultato. Anche se in qualche occasione traballa dietro: un salvataggio di Siega, una gran parata di Bruccini su Ekuban e una rete divorata da Valotti a porta vuota evitano di veder riaperta la partita. Poi i granata dilagano. Prima regalano il tris al pubblico del Mapei, con una galoppata di Siega sulla destra che conclude piegando le mani a Castelli. Infine, ci pensa Angiulli con un pallonetto a chiudere la serata in gloria.

 

Il tabellino

Reggiana-Renate 4-0

Reggiana (3-5-1-1): Perilli; Spanò (33’ s.t. De Biasi), Parola, Sabotic; Siega, Bruccini, Maltese (37’ s.t. Danza), Angiulli, Frascatore; Giannone (24’ s.t. Rampi), Arma. A disp.: Rossini, Castellana, Di Nicola, Mogos, Ceccarelli, Loi, Meleleo. All. Colombo.

Renate (4-4-1-1): Castelli; Anghileri, Di Gennaro, Teso, Riva; Migliavacca (3’ s.t. Valotti) Malgrati, Romanò, Scaccabarozzi; Graziano; Ekuban. A disp.: Moschin, Solini, Acquistapace, N’Diayé, Napoli, Kondogbia. All. Boldini.

Arbitro: Zingarelli di Siena (Michieli e Nocenti di Padova).

Reti: 7’ s.t. Arma, 12’ s.t. Bruccini, 28’ s.t. Siega, 41’ s.t. Angiulli.

Note – Ammonizioni: Angiulli, Di Gennaro, Teso. Angoli: 4-6. Recupero: 2’ e 2’.