Reggio Film Festival, vince ’Border Patrol’

La tredicesima edizione ha avuto come tema il ’falso’. Miglior corto è ’My strange grandfather’ della regista russa Dina Velikocskaya

Border Patrol

Border Patrol

Reggio Emilia, 27 ottobre 2014 - Si è conclusa la tredicesima edizione del Reggio Film Festival, manifestazione internazionale dedicata al cinema e ai cortometraggi, quest’anno sul tema del “Falso”.

Il Primo Premio, attribuito dalla giuria internazionale composta da Beryl Richards, Ivan Moliterni e Dalila Missero, è stato assegnato a “Border Patrol” del tedesco Peter Baumann.

Organizzato da Fedic Federazione italiana dei Cineclub per la direzione artistica di Alessandro Scillitani, il festival realizzato in collaborazione con la regione Emilia-Romagna, il Comune di Reggio Emilia nell’ambito del Bando I reggiani per esempio, la Fondazione Nazionale della Danza Aterballetto, l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, ha presentato opere su questo attualissimo argomento, provenienti da tutta Europa, Brasile, Egitto, Cina, Canada, Colombia, Australia, Israele, Palestina, Iran e tantissimi altri paesi.

Un pubblico numeroso ha seguito le varie iniziative proposte dalla manifestazione che ha avuto come location privilegiata la Fonderia 39, sede della Fondazione Nazionale della Danza Compagnia Aterballetto. Il Primo Premio, attribuito dalla giuria internazionale composta da Beryl Richards, Ivan Moliterni e Dalila Missero, è stato assegnato a “Border Patrol” del tedesco Peter Baumann. La giuria internazionale ha inoltre deciso di dare una menzione speciale a “Sinceridad” dello spagnolo Andrea Casaseca. La giuria SNCCI Emilia Romagna-Marche, composta da Luisa Ceretto, Francesco Grieco e Gianluca Stanzani, ha scelto come miglior corto del Reggio Film Festival 2014 “My strange grandfather” della regista russa Dina Velikocskaya. La giuria ha inoltre deciso di segnalare “Bahar in wonderland” del regista iraniano Behrooz Karamizade. Il Premio Sound è stato assegnato allo spagnolo “Luminaris” di Juan Pablo Zaramella.

Lo staff del Reggio Film Festival ha inoltre deciso di attribuire una menzione speciale al cortometraggio francese “A l’amiable” di Rémy Cayuela. Infine, il Premio Giuria Popolare, stabilito tramite voto del pubblico presente in sala, è andato al sudafricano “Loot” di Greg Rom.