Rissa da Far West tra operai fuori dalla fabbrica, spunta anche un martello

San Polo, sono stati denunciati due fratelli e un loro collega rimasto ferito

Aggressione con un martello (Foto di repertorio)

Aggressione con un martello (Foto di repertorio)

San Polo (Reggio Emilia), 28 marzo 2014 - Rissa da Far West tra operai all’esterno della fabbrica, alla fine del turno di lavoro. Il bilancio è di un ferito (prognosi di 5 giorni) e tre denunce. I carabinieri hanno sequestrato anche un martello usato durate la lite.

Protagonisti tre colleghi di lavoro (un 50enne di San Polo e due fratelli di 29 e 32 anni di Reggio, originari del Marocco ma da anni residenti in Italia) che se le sono date di santa ragione fino all’intervento dei carabinieri. Il motivo delle botte? Stando ai primi accertamenti sarebbero da ricondurre ad attriti e offese reciproche avvenute sul posto di lavoro. Poi, al termine del turno, il regolamento di conti.

Già lo scorso mese di gennaio i tre, a seguito di una lite in azienda, avevano ricevuto il provvedimento disciplinare della sospensione, ma pare che non abbia sortito effetto. L’altra sera infatti, durante il turno di lavoro tra i due fratelli e il collega, si innescava l’ennesima lite poi proseguita all’esterno dove si è tramutata in una vera e propria rissa con il sanpolese che ha tirato fuori un martello per difendersi venendo disarmato e picchiato. Quindi l’arrivo dei carabinieri con la fuga dei due fratelli. Dopo aver garantito i soccorsi al ferito i militari hanno rintracciato i due fratelli. I tre sono stati quindi denunciati.