Un ladro entra in casa (foto repertorio)
Scandiano (Reggio Emilia), 1° luglio 2016 - La ladra andava sul sicuro: aveva la chiave di casa, abita nello stesso palazzo, conosce abbastanza bene le abitudini dei vicini, tanto da sapere quando erano assenti. Nessun rischio. Così quando i vicini non erano in casa, apriva la porta e alleggeriva i portafogli di mamma e figlio.
Nessuno poteva vederla. Alla 55enne scandianese, incensurata, ora finita nei guai, bastava scendere le scale e tornare nel suo appartamento. «Prelevava» a volte 20, 40 o 50 euro. Con la vittima che, a un certo punto, crede di avere le allucinazioni. Chi è il ladro che entra ed esce tante volte? E come mai non ci sono segni di effrazione? Un vero e proprio grattacapo per il derubato arrivato perfino a lasciare un foglio fuori dalla porta che recitava: «Mi sono accorto che manca del denaro. Se continui vado dai carabinieri».
Un avvertimento che però ha solo diradato i blitz furtivi che tuttavia continuavano a essere compiuti. Così, ha piazzato una telecamera che puntava alla porta d’ingresso scoprendo che era «l’ affettuosa» vicina di casa a mettere a segno i colpi. Forte del video ha chiamato quindi i carabinieri presentando la denuncia.
Video alla mano, i carabinieri di Scandiano hanno convocato la responsabile che non potendo negare l’evidenza ha ammesso le proprie responsabilità: era in possesso della copia di una chiave del garage dove sapeva che i suoi vicini nascondevano le chiavi di casa. Ha così consegnato la chiave e due banconote da 20 euro frutto dell’ultimo “colpo”. La donna è stata denunciata per furto aggravato e continuato.