Cinema, alla conquista dello spazio con 'Interstellar'

Tutte le uscite in sala dal 3 al 9 novembre, oltre alla pellicola di Christopher Nolan, con Matthew McConaughey e Anne Hathaway

Anne Hathaway nel film 'Interstellar'

Anne Hathaway nel film 'Interstellar'

Reggio Emilia, 2 novembre 2014 - Si è conclusa da pochi giorni, in città, un'edizione particolarmente felice del Reggio Film Festival, manifestazione dedicata ai cortometraggi provenienti dai quattro angoli del globo, giunta al 13° anno. Il Primo Premio, attribuito dalla giuria internazionale composta da Beryl Richards, Ivan Moliterni e Dalila Missero, è stato assegnato a "Border Patrol" del tedesco Peter Baumann. E in generale la qualità dei 66 corti presentati era molto elevata. Abbiamo visto un pubblico sempre attento e numeroso nella location privilegiata di Fonderia 39, e questo non può che rallegrarci, come reggiani e come utenti entusiasti del cinema. Speriamo anche che nei prossimi anni si consolidi un'usanza: quella di andare fuori dall'esagono, per assistere ad eventi di rilievo come questo, che portano qualità e pubblico internazionale a Reggio.

IN LINGUA E' MEGLIO. Mi è capitato di rivedere, dopo l'anteprima mondiale di febbraio a Berlino, Boyhood di Richard Linklater, provando un coacervo di emozioni, positive ma soprattutto negative. C'era qualcosa che dava disturbo per tutta la proiezione e l'ho focalizzata in tre punti: lingua, sogni perduti, lungaggini filosoficheggianti. Parto dalla lingua. Fondamentale. Soprattutto se la storia racconta il percorso di crescita di un bambino, che passa dalla fanciullezza all'età adulta, seguito decade per decade, letteralmente, dalla cinepresa del regista. Siamo negli Usa, TEXAS, e assistiamo alla vita, in presa diretta, mentre sgorga potente dagli ormoni di due bambini della provincia di Austin, Mason e Samantha. Il vissuto e il loro linguaggio sono completamente diversi da quelli dei nostri coetanei italiani. Intanto, questi, a 15 anni sono molto più responsabilizzati, seppure vittime di una contraddizione dietro l'altra, imposta dallo stile di vita americano degli adulti. Il fucile, il junk – food, la macchina a 16 anni... Però ci sono pratiche che andrebbero accolte: il prendere le decisioni, andarsene di casa e affrontare la vita, buttarsi nella mischia e competere. Per questo Boyhood mi è risultato ostico. Nel doppiaggio, che NON restituisce di una virgola il sentire di un adolescente americano. Poi, il sogno che non c'è più. Il nostro, cioè. L'America è ancora il Paese delle possibilità. Sempre meno, ma insomma... nel film c'è un ispanico, semi-analfabeta e intelligente, costretto a lavorare nel giardino della mamma dei ragazzi. Che però gli dà delle dritte importanti cosicché questi, cresciuto, riuscirà a trovare la sua strada e ce lo ritroveremo titolare di un ristorante. Infine, fra i 'non va', metterei questo periodare tipico del Sundance Film Festival. Il bisogno insopprimibile di trovare una morale, una spiegazione a ogni evento che capita e ammorbare la platea. Il giudizio, quindi, è molto sospeso. Ma avercene di film che mettono in scena la vita in questa maniera.

SERIAL MOVIES. A Novembre, ogni domenica a partire dal 2, Studio Universal dedica una rassegna ad alcune delle più celebri saghe cinematografiche americane.   Dai morti viventi di Resident Evil con Milla Jovovich, a cult come Mad Max con Mel Gibson, passando per uno dei più grandi successi romance-fantasy di tutti i tempi, Twilight. Titoli in ordine di trasmissione: ·         02/11 – Resident Evil, Resident Evil: Apocalypse ·         09/11 – Mad Max, Mad Max 2 – Il guerriero della strada, Mad Max – Oltre la sfera del tuono ·         16/11 – Scuola di polizia, Scuola di polizia 2, Scuola di polizia 3 ·         23/11 – Ritorno al Futuro I, II, III ·         30/11 – Twilight, The Twilight Saga: New Moon

TORINO FILM FESTIVAL ANTEPRIMA. Mancano meno di venti giorni a uno dei festival più interessanti e particolari del nostro Paese e d'Europa. Sotto la Mole ogni anno arriva un nutrito gruppo di film, autori, retrospettive e nuovi sguardi dal mondo che lo rendono imperdibile. Giovane e con un bel futuro davanti a sé. Questa volta non farà eccezione. Noi qui vi anticipiamo i film di apertura e chiusura. Gemma Bovery di Anne Fontaine (21 novembre) racconta le disavventure sentimentali di una giovane donna, gli equivoci dell'amore ma, soprattutto, la potenza della creazione artistica. Martin, panettiere in un villaggio della Normandia, ha un'immaginazione sfrenata e una grande passione: la letteratura romantica. Quando arrivano i nuovi vicini, Gemma e Charles Bovery, Martin viene subito colpito dall'assonanza dei loro nomi con quelli dei protagonisti di Madame Bovary. Il film sarà distribuito da Officine Ubu nei primi mesi del 2015. Wild di Jean-Marc Vallée (Dallas Buyers Club) è invece il film di chiusura del 32° Film Fest (29 novembre), prodotto e interpretato da Reese Whiterspoon e sceneggiato da Nick Hornby. Racconta la storia vera di Cheryl Strayed, eccessi e amori sbagliati, che un giorno decise di buttarsi tutto alle spalle e di avventurarsi lungo il Pacific Crest Trail, il sentiero che va dal confine con il Messico a quello con il Canada. Più di 1.600 chilometri a contatto con la natura e sconfinata solitudine. Insieme a Reese, c'è Laura Dern e ne siamo molto felici. Vi ricorda un po' Into the Wild? Beh, nelle premesse... Il film uscirà il 19 febbraio 2015, distribuito da 20th Century Fox.

Ecco le uscite in sala dal 3 al 9 novembre!!

INTERSTELLAR di Christopher Nolan, con Matthew McConaughey, Anne Hathaway e Jessica Chastain. In seguito alla scoperta di un cunicolo spazio-temporale, un gruppo di esploratori si avventura in una eroica missione per tentare di superare i limiti della conquista spaziale. L'obiettivo è quello di trovare nuovi luoghi dove coltivare il granoturco, l'unica coltivazione rimasta dopo un drastico cambiamento climatico. SILS MARIA di Olivier Assayas, con Juliette Binoche, Kristen Stewart e Chloë Grace Moretz. Maria Enders, attrice all'apice della carriera, viene invitata a partecipare al revival del dramma che l'ha lanciata vent'anni prima. Allora Maria era Sigrid, una giovane ragazza che spinge la vecchia Helena al suicidio, mentre adesso sarà Helena. Maria, che trascorre la maggior parte del tempo con l'assistente nonché unica amica Valentine, è presto costretta a confrontarsi con Jo-Ann, una divetta di Hollywood con un debole per gli scandali scelta per la parte di Sigrid.

TRE CUORI di Benoît Jacquot, con Benoît Poelvoorde, Charlotte Gainsbourg, Chiara Mastroianni e Catherine Deneuve. Una notte, in una città di provincia, Marc incontra Sylvie dopo aver perso il treno di ritorno per Parigi. I due vagano per le strade fino all'alba. Al mattino, Marc prende il primo treno e fissa un appuntamento a Parigi con Sylvie per un paio di giorni dopo. Sylvie mantiene la parola data e si presenta all'appuntamento mentre la sfortuna che si abbatte su Marc fa sì che egli non si presenti. GIOVENTÙ BRUCIATA (USA 1955) di Nicholas Ray, con James Dean, Nathalie Wood e Sal Mineo. I giovani Jim, Judy e Plato sono accusati di aver aggredito un uomo. Il giorno dopo, Buzz e i suoi sfidano Jim a una pericolosa gara detta “la corsa del coniglio”. Il capolavoro del cinema torna in edizione Blu-Ray.

TORNERANNO I PRATI di Ermanno Olmi, con Claudio Santamaria e Alessandro Sperduti. Fronte Nord-Est, dopo gli ultimi sanguinosi scontri del 1917 sugli Altipiani. Il racconto si svolge in una sola nottata. Gli accadimenti si susseguono imprevedibili: lunghe attese dove la paura ti fa contare fino al momento che toccherà a te. La pace della montagna diventa un luogo dove si muore. DORAEMON 3D di Takashi Yamazaki e Ryuchi Yagi. Una nuova avventura del gatto spaziale Doraemon e del suo piccolo amico Nobita, con il rischio che il primo possa ritornare nel XXII secolo, dal quale proviene.

LA STORIA DELLA PRINCIPESSA SPLENDENTE di Isao Takahata. Un vecchio vende bambù per sopravvivere. Un giorno, nelle canne di bambù, trova una piccola principessa, grande quanto un dito, di nome Kaguya. NON ESCLUDO IL RITORNO di Stefano Calvagna, con Gianfranco Butinar e Michael Madsen. La storia della "terza vita" di Franco Califano: dal suo declino alla rinascita fino alla morte. Esperienze e momenti tragici superati sempre con caparbietà dal cantautore, che dai giovani ha ricevuto la spinta per tornare a scrivere. ON ANY SUNDAY: LA STORIA CONTINUA di Dana Brown, con Travis Pastrana. Attraverso le esperienze di un gruppo di veri innovatori e rivoluzionari delle due ruote, si esplora il trionfo dell'uomo sulle paure, passando per i momenti unici che si possono vivere a cavallo di una moto.