La Grissin Bon espugna Capo D’Orlando

Basket, successo sofferto in trasferta per 59-62

Pietro Aradori al tiro (foto Ciamillo)

Pietro Aradori al tiro (foto Ciamillo)

Capo d’Orlando, 2 aprile 2017 – Non c’è due senza tre. Cara, vecchia Grissin Bon: gioca una gara in crescendo, si fa riprendere nel finire di terzo quarto, rischiando la beffa, ma riesce a portare a casa i due punti, agganciando in classifica la truppa di coach Di Carlo. La zona 3-2 di Menetti, enigma per la

Betaland nei primi tre quarti, e i troppi errori commessi da Diener e compagni sono decisivi nella vittoria 59-62 di Reggio nella “gara di liberi” del finale. Terza vittoria consecutiva per i biancorossi, non perfetti nella , che centrano una vittoria fondamentale per la corsa Playoff.

La prima frazione di gioco non è certamente sinonimo di “beatiful game”, fra attacchi rivedibili e difese lascive. Dopo un avvio che vede le squadre appaiate nel punteggio (6 pari dopo 3’ di gioco), la Betaland tenta l’allungo con Archie, portandosi sul 13-9. L’attacco biancorosso pecca di fluidità, fatica a trovare soluzioni, registrando ben 5 palle perse, ma l’entrata sul parquet di Kaukenas porta ad un parziale di 7-0, propiziato da una tripla di Polonara e dell’ex capitano, che riporta la truppa reggiana avanti nel punteggio (14-15), nonostante le difficoltà nel mettere in ritmo i propri alfieri offensivi.

Nel secondo periodo, Reggio alza l’intensità difensiva, riuscendo a rubare 4 palloni. I canestri “a stelle e strisce” di Reynolds e Needham portano al massimo vantaggio biancorosso a metà di quarto (21-27), ma lo stesso folletto dell’Illinois, però, spende in poco tempo tre falli in modo ingenuo, complicando le rotazioni degli esterni.

Diener scuote l’apnea e l’ambiente dell’Orlandina con una tripla che registra il 26-27, chiaro segnale delle difficoltà dei play Ivanovic e Laquintana nel leggere una difesa reggiana efficiente sì nel mettere pressione, ma troppo disattenta a rimbalzo (10 quelli concessi nella propria area).

Il tabellone del Pala Fantozzi recita 30-34 alla pausa lunga, in un match caratterizzato da tanti errori e poche idee sul parquet. Al ritorno in campo, Della Valle dall’arco fa registrare il +7 di Reggio (32-39), il cui ritorno a zona manda in crisi la regia della squadra siciliana, costringendola a tirare più volte da distanze improbabili.

Il tandem De Nicolao-Cervi per il 34-43 biancorosso è l’emblema di una fluidità offensiva ritrovata grazie all’applicazione in difesa. Di Carlo prova a scuotere una squadra in completa confusione tattica dando spazio a Iannuzzi, e viene ripagato dai 6 punti consecutivi dell’irpino, che, insieme a Laquintana, guida Capo al -4 (45-49) e spinge Menetti a chiamare time-out. Il tiro sulla sirena di Kaukenas stoppato fa capire come sia girata l’inerzia della gara a favore dei siciliani. Quattro punti di Laquintana aprono l’ultimo periodo e impattano l’incontro sul 49 pari. Si apre una vera e propria corrida: Polonara segna da tre, Tepic replica nell’altra metà campo; il serbo stoppa, Polonara stoppa, poi Reggio placa le acque agitate grazie a sei punti targati Gentile e Kaukenas (52-

58). I siciliani si affidano a un ispirato Laquintana, spina nel fianco della 3-2 biancorossa, per il 57-58 a un minuto dal termine.

A 18 secondi dalla fine Aradori fa 1/2 dalla lunetta, ma Laquintana spreca il possesso del possibile vantaggio, spedendo “un missile” in tribuna nel cercare Diener. Di Carlo manda di nuovo in lunetta Aradori per un nuovo 1/2 (57-60), che costringe Reggio a commettere fallo intenzionale su Tepic per evitare la conclusione da tre punti. L’ex nazionale serbo è glaciale dalla lunetta, e Aradori questa volta non trema. Il tentativo di Ivanovic per il pareggio da metà campo s’infrange sul tabellone. Reggio sbanca l’impianto siciliano 59-62.

Il tabellino

Betaland Capo d’Orlando-Grissin Bon Reggio Emilia 59-62

BETALAND: Tepic 9, Iannuzzi 9, Laquintana 9, Nicevic, Delas 1, Diener 12, Ivanovic 2, Archie 12, Stojanovic 5. N.e Berzins e Donda All.: Di Carlo

GRISSIN BON: Aradori 11, Needham 5, Polonara 14, Reynolds 2, Della Valle 8, De Nicolao, Kaukenas 8, Cervi 8, Gentile 6, Williams. N.e. Strautins. All.: Menetti

Arbitri: Roberto Begnis, Alessandro Vicino, Dario Morelli

Parziali: 14-15, 30-34; 45-49, 59-62. Note: Tiri da 3: Capo d’Orlando 5/27, Reggio Emilia 9/23; tiri liberi: Betaland 10/15, Grissin Bon 19/22.