Reggiana, Perilli si ferma. A rischio la gara col Fano

Il portiere granata soffre di un doloroso mal di schiena: potrebbe abdicare dopo 60 gare consecutive in campionato

Simone Perilli

Simone Perilli

Reggio Emilia, 24 febbraio 2017 - Il mal di schiena mette ko Simone Perilli. Brutta tegola per la Reggiana che rischia fortemente di perdere il suo portiere titolare per la trasferta di Fano. E' questo lo scenario che si va profilando per la gara che domani (ore 14.30) i granata disputeranno al Mancini, nella tana dell'ultima della classe. Il 22enne estremo difensore ha saltato l'allenamento di ieri sul sintetico della Reggio Calcio ed è sotto le cure dello staff medico che sta facendo di tutto per rimetterlo in piedi in tempi da record. Ma le probabilità di recuperarlo, ad oggi, sono davvero basse.

In preallarme, dunque, Davide Narduzzo che potrebbe debuttare in campionato nel caso che il numero uno di origini romane dia forfait, dopo aver sempre timbrato il cartellino in queste due stagioni, con 60 presenze consecutive. Narduzzo, 22 anni, proveniente dal Teramo, al contrario, conta solo due gettoni: nell'exploit di Modena (parò un rigore nel primo tempo, poi venne sostituito nella ripresa, per infortunio, da Demalija) e nel ko ai rigori di Venezia, gare valide per la Coppa Italia di Lega Pro (nei due match di Tim Cup giocò, neanche a dirlo, il titolarissimo).

“Perilli soffre di un mal di schiena piuttosto doloroso – ha spiegato il dottor Franco Taglia, responsabile sanitario del club granata - e per adesso lo stiamo trattando con terapie. Vedremo giorno per giorno. In questo momento è a forte rischio la sua presenza in campo contro l'Alma Fano. E' già un mesetto che il nostro portiere è costretto a convivere con il mal di schiena, le persone particolarmente alte, a volte, devono fare fronte a questo tipo di inconvenienti, anche se lui in passato non ne era stato particolarmente colpito. Probabilmente, però, gli allenamenti delle ultime due settimane sul sintetico hanno acutizzato il dolore. Ora vediamo come reagirà alle cure e se sabato (domani, ndr) se la sentirà di giocare”.

Sarebbe una doccia gelata per i granata, perché se è vero che il Fano è la cenerentola del girone B (con soli 20 punti in classifica) e sta lottando disperatamente per agguantare i play-out, è altrettanto certo che gli ultimi due risultati parlano di una squadra in ripresa. Dopo quattro ko di fila, è arrivata la vittoria in casa col Teramo (2-0, successo che mancava dal 12 novembre) e un pari a Macerata (1-1). Quindi un test solo all'apparenza semplice per la Reggiana, che deve assolutamente dare continuità ai risultati per la scalata in classifica, e per Narduzzo, chiamato a un compito delicato. Cioè sostituire quello che è diventato un punto fermo dei granata da due anni a questa parte. Nonostante le critiche piovute dopo l'incertezza costata il pari a Bolzano contro il Sudtirol. Infatti, il portierone granata ha disputato, in campionato, 60 gare di fila (34 nel 2015-2016 e le 26 attuali), senza mai mancare una volta l'appuntamento col campo, da quando approdò a Reggio dal Sassuolo.

Oltre a Perilli, ieri, è rimasto fermo anche Matteo Rizzi, a causa di un leggero risentimento alla coscia. Pedrelli, invece, ha svolto il consueto lavoro in palestra e poi terapie. Stamattina la rifinitura alla Reggio Calcio e seduta video al pomeriggio, prima di partire alla volta di Fano.