Partita maledetta, la Reggiana getta al vento il successo

I granata colpiscono tre pali poi trovano il vantaggio con Cesarini ma un errore di Perilli permette al Sudtirol di pareggiare per 1-1

La rete del vantaggio granata realizzata da Cesarini

La rete del vantaggio granata realizzata da Cesarini

Bolzano, 11 febbraio 2017 – La Reggiana getta al vento due punti a Bolzano in un match maledetto. Un errore di Perilli condanna i granata a un pareggio beffardo (1-1), al Druso contro il Sudtirol.

La squadra di Menichini ha avuto sei nitide palle gol per passare in vantaggio, in una gara davvero stregata. Otto tiri nello specchio della porta, otto angoli, tre legni (due pali e una traversa tutti ad opera di Cesarini), due super parate di Marcone non sono sufficienti alla Reggiana per portare a casa una vittoria che sarebbe stata strameritata e fondamentale per continuare a sperare nel primo posto.

La Reggiana domina una gara che non ha mai avuto storia, sbloccata da Cesarini (il migliore in campo) al 15’ della ripresa e poi regalata ai padroni di casa che pareggiano con Gliozzi al 28’.

Menichini sembra aver trovato la quadratura della squadra, replicando l’undici che ha piegato in casa il Modena. Nel Sudtirol in panchina i neo acquisti Lupoli e Rantier. Il primo tempo è tutto di marca granata con Marchi e Carlini che fanno fare bella figura a Marcone (4’ e 11’) e Cesarini che, nell’arco di tre minuti, coglie la traversa e il palo a Marcone battuto. Bovo batte a botta sicura, ma ancora il portiere altoatesino è strepitoso, mentre il ‘mago’ non riesce a sciogliere l’incantesimo che ha stregato la porta dei biancorossi, cogliendo ancora un palo al 44’.

Sembra rompersi, invece, al 15’ del secondo tempo, quando Cesarini la butta finalmente dentro approfittando di una spizzicata di testa di Marchi da angolo di Genevier.

Pazzesco però quello che accade al 28’, quando al primo tiro in porta il Sudtirol pareggia. Tulli serve Gliozzi che anticipa Spanò, Perilli esce in modo sconsiderato e così la punta di casa può segnare a porta vuota. Poco più tardi l’estremo difensore granata si riscatta parzialmente con una bella deviazione su conclusione da fuori di Fink. Nel finale è un assedio granata, ma prima Bovo e poi Contessa non imbeccano l’angolo giusto. C'è anche il tempo di recriminare per un presunto mani in area di Bassoli, ma il signor Panarese lascia correre. E termina con un incredibile 1-1.

IL TABELLINO

SUDTIROL-REGGIANA 1-1

SUDTIROL (4-3-1-2): Marcone; Tait, Di Nunzio, Bassoli, Sarzi Puttini (42’ s.t. Obodo); Broh (1’ s.t. Furlan), Bertoni, Cia (25’ s.t. Spagnoli); Fink; Gliozzi, Tulli. A disp.: Montaperto, Riccardi, Lomolino, Torregrossa, Lupoli, Brugger, Rantier. All. Viali.

REGGIANA (4-3-1-2): Perilli; Ghiringhelli, Spanò, Rozzio, Contessa; Bovo, Genevier (40’ s.t. Guidone), Sbaffo (36’ s.t. Maltese); Carlini; Cesarini, Marchi. A disp.: Narduzzo, Lombardo, Sabotic, Calvano, Panizzi, Trevisan, Rizzi. All. Menichini.

Arbitro: Panarese di Lecce (Nocenti e Michieli di Padova).

Reti: 15’ s.t. Cesarini, 28’ s.t. Gliozzi.

Note – Ammoniti: Sbaffo, Spagnoli. Falli: 11-13. Tiri in porta: 6-8. Tiri fuori: 6-5. Fuorigioco: 0-3. Retropassaggi: 1-2. Angoli: 3-8. Recupero: 2’ e 4’.