Reggio Emilia, 23 agosto 2014 - Pippo Inzaghi fa la voce grossa a Reggio e a meno di una settimana dal via del campionato il Milan dimostra che il divario dalla Juve può essere in qualche modo accorciato. I rossoneri si aggiudicano il Trofeo Tim al Mapei Stadium (FOTO) piegando prima la squadra dell'ex Allegri per 1-0 e poi il Sassuolo per 2-0, dopo che la Juve aveva avuto la meglio dei padroni di casa, sempre per 1-0.
Nella prima sfida, quella più attesa, Allegri vara il 4-3-1-2 con Marchisio alle spalle di Giovinco e Tevez, Inzaghi risponde con Menez, Pazzini e Honda: decide una stoccata al 30' dal cuore dell'area di Honda dopo l'incursione di De Sciglio che trova scoperta la difesa della Juve, cui era stato annullato un gol poco prima a Bonucci per offside. Nel finale lo stesso Honda sfiora il 2-0.
La Juve si rifa nel secondo match, ma l'1-0 sul Sassuolo è inutile per provare a vincere il trofeo. Allegri con le seconde linee sceglie un inedito 4-3-3 con Pereyra e Mattiello a supporto di Pepe falso nueve, mentre Di Francesco schiera Pavoletti al centro dell'attacco col baby Sereni e Floro Flores. Pepe è il protagonista nel male, divorandosi due facili gol, poi proprio nel finale Pereyra firma l'1-0 su assist di Vitale.
Il Milan si prende il trofeo nel terzo match in cui regola il Sassuolo: apre Menez su un discusso rigore per mani di Terranova e poi arriva il bis grazie alla fuga solitaria di El Shaarawy, che non dà scampo a Pomini in uscita. Sugli spalti quasi 15mila spettatori di cui almeno 700 ultras della Reggiana che durante la prima sfida hanno intonato cori contro la presenza del Sassuolo a Reggio Emilia (FOTO), abbandonando poi lo stadio dopo 40'.