Castelnovo Monti (Reggio Emilia), 20 agosto 2014 - «Sono la cognata di Andrea e la zia di uno splendido nipotino. Oggi(lunedì, ndr) la mia famiglia è stata colpita da una tragedia immane senza confini, come un fulmine a ciel sereno. Con queste parole vorrei ricordare Andri: un papà splendido, affettuoso e sempre presente; un lavoratore e una persona dal cuore d’oro. Mi auguro che sia fatta giustizia per lui e per i suoi bimbi in quanto mia sorella è al quinto mese di gravidanza. Grazie di cuore a tutti». è quello che scrive su Facebook Monica Campani, sorella di Marinella, la moglie di Andrea Germini.
Il profilo del paese di Castelnovo Monti ha cambiato immagine del profilo e messo un nastro nero in segno di lutto per l’assassinio di Andrea. E in poco tempo sono arrivate decine di commenti. Raffaella: «Perché succedono certe cose? Purtroppo non c’è risposta...». Ramona: «Non è giusto!!!» Katia: «Non ho parole». Robby: «Anche se non lo conoscevo, mi associo alle condoglianze alla famiglia...» Patti: «Il dolore della famiglia possiamo solo immaginarlo... Mi chiedo se sarà fatta giustizia? Siamo in Italia e la legge è dalla parte dei delinquenti. Che dolore e che rabbia!».
Maurizio: «Penso al figlio...». Claudio: «Tristezza....non ho parole...R.I.P. (riposa in pace, ndr)». Massimiliano: «Mi associo alle condoglianze di tutto il gruppo... È così incredibile che a pochi chilometri da dove sono ora si sia consumata una tragedia di questa portata... Tanto incredibile quanto vera». Simona: «Non ci sono davvero parole... cosa dire? Finché si sentono ai tg non ci si crede... tutta la comunità montana credo sia sconvolta. Un caloroso abbraccio a tutta la famiglia e speriamo davvero sia fatta giustizia in quanto a queste due creature è stato strappato via brutalmente il loro papà...».
Mirca: «Non ci sono parole per una disgrazia cosi grossa. Condoglianze alla famiglia». Grazia: «Le più sentite condoglianze alla famiglia. Speriamo sia fatta giustizia al più presto». Mirca: «Non ci sono parole quando accadono queste disgrazie adesso l’unica cosa e stare molto vicini al figlio di 6 anni e alla moglie che e in attesa del secondo figlio che purtroppo quando nascerà non conoscerà il papà spero solo che l’assassino andrà in carcere e che buttino la chiave. Condoglianze sincere alla famiglia».