Ammazzato e bruciato sul Secchia, la cognata: "Sia fatta giustizia per Andri, i suoi bimbi e per mia sorella"

La comunità di Castelnovo Monti si stringe attorno alla famiglia di Germini

Andrea Germini, 32 anni (Foto Artioli)

Andrea Germini, 32 anni (Foto Artioli)

Castelnovo Monti (Reggio Emilia), 20 agosto 2014 - «Sono la cognata di Andrea e la zia di uno splendido nipotino. Oggi(lunedì, ndr) la mia famiglia è stata colpita da una tragedia immane senza confini, come un fulmine a ciel sereno. Con queste parole vorrei ricordare Andri: un papà splendido, affettuoso e sempre presente; un lavoratore e una persona dal cuore d’oro. Mi auguro che sia fatta giustizia per lui e per i suoi bimbi in quanto mia sorella è al quinto mese di gravidanza. Grazie di cuore a tutti». è quello che scrive su Facebook Monica Campani, sorella di Marinella, la moglie di Andrea Germini.

Il profilo del paese di Castelnovo Monti ha cambiato immagine del profilo e messo un nastro nero in segno di lutto per l’assassinio di Andrea. E in poco tempo sono arrivate decine di commenti.  Raffaella: «Perché succedono certe cose? Purtroppo non c’è risposta...». Ramona: «Non è giusto!!!» Katia: «Non ho parole». Robby: «Anche se non lo conoscevo, mi associo alle condoglianze alla famiglia...» Patti: «Il dolore della famiglia possiamo solo immaginarlo... Mi chiedo se sarà fatta giustizia? Siamo in Italia e la legge è dalla parte dei delinquenti. Che dolore e che rabbia!».

Maurizio: «Penso al figlio...». Claudio: «Tristezza....non ho parole...R.I.P. (riposa in pace, ndr)». Massimiliano: «Mi associo alle condoglianze di tutto il gruppo... È così incredibile che a pochi chilometri da dove sono ora si sia consumata una tragedia di questa portata... Tanto incredibile quanto vera». Simona: «Non ci sono davvero parole... cosa dire? Finché si sentono ai tg non ci si crede... tutta la comunità montana credo sia sconvolta. Un caloroso abbraccio a tutta la famiglia e speriamo davvero sia fatta giustizia in quanto a queste due creature è stato strappato via brutalmente il loro papà...».

Mirca: «Non ci sono parole per una disgrazia cosi grossa. Condoglianze alla famiglia». Grazia: «Le più sentite condoglianze alla famiglia. Speriamo sia fatta giustizia al più presto». Mirca: «Non ci sono parole quando accadono queste disgrazie adesso l’unica cosa e stare molto vicini al figlio di 6 anni e alla moglie che e in attesa del secondo figlio che purtroppo quando nascerà non conoscerà il papà spero solo che l’assassino andrà in carcere e che buttino la chiave. Condoglianze sincere alla famiglia».