Un impianto semaforico
Reggio Emilia, 1 ottobre 2014 - Sicurezza stradale, il Comune investe nell’’occhio elettronico’: ecco 48mila euro per presidiare un incrocio con il temibile Vista Red. Si tratta del sistema che, attraverso telecamera, è pronto a riempire di multe gli automobilisti indisciplinati che non rispettano il rosso semaforico. Attualmente il Municipio non ha deciso ufficialmente dove installare il sistema: pare che il Comandante della Municipale Antonio Russo abbia individuato alcune ipotesi di installazione, ma senza arrivare a una decisione ufficiale.
Il dato più rilevante, per ora, è che il Vista Red installato a inizio 2012 all’incrocio tra viale Timavo, viale Magenta e via Guasco (che controlla però solo il flusso sul viale) sta dando dei risultati: nel 2013, dicono dal Comune, le multe rifilate dall’occhio elettronico sono state circa 1300. Se si considera che il minimo per una infrazione del ‘rosso’ ammonta a 162 euro, il Comune ha incassato in multe almeno 210mila euro. Quindi la spesa di 48mila euro per presidiare l’incrocio si giustifica non solo dal punto di vista della sicurezza stradale, ma anche da quello, più prosaico, dell’equilibrio economico.
L’Amministrazione ha deciso di stanziare i fondi per l’acquisto dopo “la richiesta del Servizio Polizia Municipale - si legge nella determinazione dirigenziale che autorizza l’esborso - con la quale si richiede l’acquisto del documentatore fotografico modello Vista Red per il controllo e la rilevazione di infrazioni alle intersezioni stradali regolate da impianto semaforico”. Tale acquisto sarebbe “necessario per aumentare la sicurezza stradale in talune intersezioni stradali regolate da impianto semaforico in quanto detta strumentazione fungendo da deterrente induce il conducente al rispetto del semaforo”. Stando al documento “l’importo presunto della procedura d’acquisto in argomento tramite Mepa ammonta a 48mila euro”.
Il sistema Vista Red è ampiamente utilizzato dalle amministrazioni locali italiane, anche se nel corso del tempo si è creata qualche polemica. Il problema principale è la durata del ‘giallo’: se viene tarato per un intervallo temporale troppo basso, il sistema si trasforma in una macchina da multe. Ma a Reggio, fino ad oggi, non si sono segnalate polemiche su questo aspetto. Il sistema Vista Red produce una ripresa video che consente agli Operatori della Polizia Municipale una visione completa dell’infrazione, relativa all’articolo 146, comma 3°, del Codice della strada.
Il veicolo viene ripreso durante tutte le fasi dell’infrazione, ovvero prima, durante e dopo il passaggio nell’incrocio. Il sistema di controllo ‘cattura’ la targa del veicolo, consentendo agli Agenti di procedere alla verbalizzazione dell’infrazione. La ripresa video potrà inoltre essere messa a disposizione del Prefetto o del Giudice di Pace, in caso di ricorso contro il verbale di contestazione notificato al proprietario del veicolo.