Reggio Emilia, 9 dicembre 2010. "Stanotte non ho avuto il coraggio di buttarmi sotto a un treno, lo faro’". "Prima di Natale lo faro’, mi deve riuscire". E ancora: "Domani mi butto sotto un treno". Con queste parole, scritte su Facebook, un 23enne ha annunciato il suicidio che ha poi compiuto nel pomeriggio, nei pressi della stazione di Sant'Ilario d'Enza. 

A perdere la vita è stato un ragazzo di 23 anni originario di Torre Annunziata, in provincia di Napoli, ma residente a Cadelbosco. All'origine del gesto pare ci sia una delusione amorosa

Il 23enne si è gettato sotto il treno Interregionale Piacenza-Ancona. Inutili i soccorsi dei vigili del fuoco e del 118 intervenuti sul posto. Il giovane è morto sul colpo.

Il convoglio che lo ha investito è stato fermato e dopo le prime indagini, i passeggeri sono stati fatti salire su altri treni Intercity diretti a Bologna.

Secondo i dati delle Ferrovie la circolazione ferroviaria è rimasta sospesa dalle 13.40 alle 14.40 su entrambi i sensi di marcia tra Parma e Sant’Ilario d’Enza ed è poi ripresa alle 14.40 sul binario in direzione Nord e dalle 16.00 su quello in direzione Sud. L’interruzione è stata necessaria per consentire all’Autorità Giudiziaria i rilievi di rito. Sono rimasti coinvolti 5 treni a lunga percorrenza (di questi tre sono stati deviati via Verona) con ritardi tra i 40 ed i 120 minuti e 10 treni regionali con ritardi medi di circa 30 minuti. I viaggiatori - riferiscono le Ferrovie - sono stati costantemente informati ed aggiornati sull’evolversi della situazione sia a bordo dei treni sia nelle stazioni.