Reggio Emilia, 26 gennaio 2012 - Continua senza sosta in provincia di Reggio l’attivita’ di verifica di edifici e strutture da parte dei Vigili del Fuoco dopo il terremoto che ha colpito ieri mattina la Bassa reggiana. La terra è poi tornata a tremare stanotte alle 00.01. La scossa, profonda 32, 4 chilometri, ha avuto magnitudo 3.3 con epicentro sempre nella zona tra Mantova, Parma e Reggio Emilia.  

Dopo stanotte, altra scossa in mattinata alle 10.57 di magnitudo 2.9. Epicentro la periferia nord di Parma; scossa molto leggera ma sentita da parte della popolazione, che e’ tornata a telefonare ai centralini di emergenza. In supporto agli uomini del 115 di Parma sono giunte squadre dei Vigili del Fuoco da altre province, anche romagnole, per supportare i tecnici nell’attivita’ di controllo. Per ora non si segnalano gravi criticita’, anche se si segue con attenzione la situazione della Reggia di Colorno e della vicina chiesa di San Liborio come la chiesa di Casale di Mezzani, comune limitrofo al territorio reggiano. A Parma questa mattina nuove indagini nel distaccamento Brocca del liceo scientifico Marconi e al convitto Maria Luigia, ma anche in questo caso nessuna criticita’.