Reggio Emilia, 25 aprile 2012 - Hanno poco piu’ di 20 anni, abitano a Reggio Emilia, sono incensurati ed esercitano una regolare attivita’ lavorativa. Questo il profilo dei tre giovani arrestati dai carabinieri dopo un furto presso l’impianto sportivo comunale e G.Lari di via Fano a Reggio Emilia.

I tre si sono ‘giustificati’ dicendo ai militari che non sapevano cosa fare in una serata prefestiva alquanto noiosa. A lanciare l’allarme e’ stata una guardia giurata che, intervenuta sul posto dopo l’attivazione dell’antifurto, intorno alle 2 della scorsa notte, ha notato tre giovani fuggire scavalcando la recinzione dell’impianto sportivo.

Giunti sul posto i militari, insieme alla guardia giurata, hanno rintracciato uno dei tre. Poco dopo i suo due amici, da lui chiamati, si sono presentati spontaneamente ai carabinieri. Secondo gli accertamenti dei carabinieri, i tre poco prima avevano scavalcato la recinzione dell’impianto sportivo e che con degli strumenti atti allo scasso avevano danneggiato la finestra del bar dove si erano introdotti rubando dall’interno dei pacchetti di caramelle e chewingum dall’espositore per poi darsi alla fuga alla vista della guardia giurata.

Nella macchina in loro uso, parcheggiata poco lontano, i carabinieri hanno rinvenuto una trentina di pacchetti di caramelle rubate nel bar e gli attrezzi da scasso utilizzato per forzare la finestra. I tre sono stati arrestati per furto aggravato.