Reggio Emilia, 3 dicembre 2012 - Dopo la frana di ieri pomeriggio, che ha visto riversarsi circa mille metri cubi di roccia su Castelnovo ne' Monti, mettendo a repentaglio la vita di un alpinista e dei fedeli che stavano uscendo dalla messa, arriva l'intervento del sindaco del piccolo paese dell'Appennino reggiano. Gianluca Marconi, infatti, dichiara di voler intervenire sulla Pietra di Bismantova, per prevenire eventuali altri rischi. E non nasconde la grande preoccupazione.
‘Quanto e’ avvenuto ci preoccupa molto - spiega - data la natura della roccia di cui e’ composta la Pietra di Bismantova. Siamo consapevoli della sua fragilità: ho avuto modo di confrontarmi anche con il Presidente del Parco, Fausto Giovanelli, per uno scambio di idee su come intervenire, ovviamente attraverso opere leggere che preservino il patrimonio naturale rappresentato da questo simbolo dell’Appennino. Potrebbe essere utile attivare una collaborazione con Universita’ e studiosi, per una verifica della tenuta complessiva della roccia, pur nella consapevolezza che fenomeni come quello di ieri rientrano in una condizione naturale della montagna".
"Nel frattempo questa mattina ho emesso una apposita ordinanza per la chiusura del sentiero interessato dal movimento franoso - conclude il sindaco - e di alcune vie ascensionali, cosi’ da permettere valutazioni ed eventuali disgaggi su rocce che risultino ancora instabili dopo il movimento franoso. Ci avvarremo della collaborazione di Cai, Soccorso Alpino e associazioni ambientaliste-naturaliste che gia’ in altre occasioni hanno avuto modo di intervenire sulla Pietra’’.
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