Reggio Emilia, 21 giugno 2013 – Torna la paura in Emilia. Scossa di terremoto alle 12.34. E' stata una scossa breve, ma intensa. Tanta paura e gente in strada (GUARDA LE FOTO). L'epicentro del terremoto è stato a Fivizzano (Massa Carrara), profondità 5 chilometri. La durata del terremoto è stata di 10-15 secondi. I danni maggiori si registrano sull'Appennino.

Per un quarto d'ora i cellulari sono andati in tilt. Sono usciti tutti in strada. Anche dal Comune, dove stava parlando il ministro Josefa Idem, che è stata subito portata via e l'edificio è stato evacuato (GUARDA LE IMMAGINI). Anche gli studenti del Chierici, che stavano sostenendo la seconda prova della Maturità, si sono riversati in strada. Per il momento non si segnalano danni a cose o persone.  Al 118 sono arrivate diverse chiamate per malori o crisi di panico tutte poi risolte. 

In val d'Enza la scossa è stata avvertita ma ai Comuni non risultano chiamate particolari per danni. Da valutare ancora la situazione in montagna più prossima all'epicentro.

Centinaia le chiamate ai vigili del fuoco di persone impaurite. Una ventina di interventi per calcinacci o comignoli.

Situazione tranquilla negli ospedali: dal Santa Maria Nuova a quelli della provincia.

In montagna a Castelnovo Monti lesionato un edificio in via Fontana Guiglia 2: si tratta di un condominio con 12 appartamenti dei quali cinque abitati. L'edificio è stato dichiarato inagibile e le famiglie evacuate. Calcinacci e cornicioni sono caduti in via Roma e via Franceschini, con danni giudicati di lieve entità. Ai vigili del fuoco sono arrivate una qundicina di segnalazioni ma nulla di particolarmente rilevante. Non ci sono feriti.

A Collagna un grosso masso si è staccato piombando sulla strada di accesso alla cava. A Busana caduti alcuni calcinacci e si è aperta qualche crepa in municipio e alla casa della carità.

Un po' in tutta la provincia i bimbi delle scuole materne e degli asili sono stati mandati a casa. paura anche alle medie dove sono in corso gli esami. In città in alcuni supermercati i prodotti sono caduti dagli scaffali come all'Affare.

In città si è aperta una crepa nella filiale del Credem in via Che Guevara (GUARDA LE FOTO).

 

Altri sei sfollati a Castelnovo Monti

A Castelnovo Monti altre sei persone hanno lasciato le loro abitazioni nel centro storico in attesa di verifica e sono state ospitate in appartamenti della Croce Verde. A Collagna, sempre nel Reggiano, il sindaco ha ordinato la chiusura della scuola materna, mentre la chiesa parrocchiale di Ligonchio presenta crepe.