Reggio Emilia, 10 settembre 2012 - ENZO FAVOINO, il tecnico che ispira i grillini scende in campo a Reggio per “migliorare” la Fabbrica dei Materiali del Tmb che sarà progettata da Iren. Sarà la Scuola Agraria di Monza a fornire la sua consulenza alla Provincia per migliorare il progetto di Tmb che è competenza della multiutility Iren.
Favoino è molto noto negli ambienti dei “grillini”: esperto di livello internazionale, presente alla prima giornata nazionale contro gli inceneritori indetta dai Cinque Stelle (e già consigliere dell’assessore Pinuccia Montanari ai tempi della prima consigliatura - Delrio), Favoino è sempre stato considerato un punto di riferimento per quel che riguarda la strategia “Rifiuti Zero”. Si tratta di quella prospettiva per cui occorre mettere in campo tutti gli accorgimenti necessari per giungere al recupero totale dei materiali al termine della filiera dei rifiuti. Ora l’esperienza di Favoino e della Scuola Agraria di Monza sarà a disposizione della Provincia e degli altri enti locali coinvolti.
 

IERI MATTINA l’assessore Mirko Tutino ha annunciato che che tra le sette proposte arrivate da tutta Italia per la progettazione della “Fabbrica dei materiali” - che rappresenta l’evoluzione richiesta da Provincia, Comune e altri enti locali al progetto di Trattamento meccanico biologico depositato da Iren a giugno - è risultata vincitrice la Scuola agraria di Monza diretta Enzo Favoino, «che da diversi decenni - sottolinea Palazzo Allende - pianifica e progetta in tutta Italia piani per incrementare la raccolta differenziata e sistemi per il trattamento del rifiuto residuo. Sarà compito della Scuola agraria esaminare ciò che si troverà nel rifiuto residuo e progettare soluzioni che migliorino il Tmb».

Palazzo Allende intanto ha diffuso i primi dati della raccolta differenziata dal Comune di Poviglio, il primo ad applicare il nuovo piano d’ambito sulla raccolta rifiuti: per Poviglio era stato previsto, a regime, il raggiungimento del 73% circa di raccolta differenziata. I dati comunicati dal sindaco di Poviglio, Gianmaria Manghi, relativi a luglio e agosto, indicano che tali previsioni sono già state abbondantemente superate. In soli due mesi a Poviglio si è infatti raggiunto l’87% di raccolta differenziata (rispetto al 49% nei mesi di luglio e agosto 2011) e l’80% di rifiuti avviati a recupero (dal 45% del 2011). Dettaglio non trascurabile: il porta a porta avviene solo su due frazioni. «Mi auguro che Iren sappia raggiungere gli stessi brillanti risultati ottenuti da Sabar a Poviglio», comenta Tutino. 

di Simone Russo